La settimana degli italiani: Davide Formolo e Filippo Zana fra i migliori alla Strade Bianche, Andrea Vendrame da podio al Laigueglia – Bravi i giovanissimi Lorenzo Conforti, Mattia Negrente e Andrea Raccagni Noviero

La settimana fra il 26 febbraio e il 3 marzo 2024 ha portato con sé più di qualche nota positiva per quel che riguarda i corridori italiani in gruppo. La casella delle vittorie, a tutti i livelli, è rimasta vuota, ma gli atleti azzurri sono andati in diverse occasioni vicini al bersaglio grosso, risultando protagonisti in appuntamenti del massimo livello e mettendosi in mostra, nel caso dei più giovani, in appuntamenti più reconditi del calendario internazionale. Buone nuove sono arrivate dal Trofeo Laigueglia 2024, che ha aperto di fatto l’agenda di appuntamenti sul territorio nazionale: Andrea Vendrame (Decathlon-Ag2R La Mondiale) ha raccolto il secondo posto, confermando il risultato dell’anno precedente, mentre Christian Scaroni e Simone Velasco si sono piazzati rispettivamente quarto e ottavo, rappresentando la punta di una settimana abbastanza grigia per la loro Astana Qazaqstan. Fra i migliori della giornata trascorsa sulla Riviera di Ponente anche Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty), che ha chiuso decimo.

Il Laigueglia ha visto in evidenza anche il 20enne Alessandro Pinarello (Vf Group-Bardiani Csf-Faizanè), che ha attaccato sulla salita di Capo Mele e che è rimasto con il gruppo dei migliori fino all’ultimo giro del circuito finale. Sempre nella gara ligure, da sottolineare la lunga fuga iniziale, animata, fra gli altri, da Diego Bracalente (Team MBH Bank Colpack Ballan), Marco Palomba (General Store-Essegibi-F.lli Curia) e Immanuel D’Aniello (Work Service Vitalcare Dynatek). In luce anche il neopro’ Davide de Pretto (Jayco-AlUla), oltre a Thomas Pesenti, che ha portato una maglia della Continental giapponese Jcl Team Ukyo al 20esimo posto di giornata.

Il piatto più appetitoso della settimana era sicuramente la Strade Bianche 2024. Detto dello sbarco dell’alieno Tadej Pogačar, che ha di fatto chiuso i giochi per la vittoria con due ore di anticipo sul finale, alcui italiani in gara hanno saputo ritagliarsi spazi di qualità. È il caso di Davide Formolo (Movistar) e Filippo Zana (Jayco-AlUla), capaci di restare nell’orbita dei migliori fino alla fine, per andare poi a raccogliere rispettivamente il settimo e il nono posto. Fuori dai primi 10, ma autore di una grandissima prova è stato il 21enne Francesco Busatto (Intermarché-Wanty), che alla sua prima, difficilissima, gara WorldTour della carriera, ha chiuso 14esimo.

Uscendo dai confini nazionali, il Gp Criquielion ha visto in evidenza Luca Mozzato (Arkéa-B&B Hotels), che si è speso per i compagni di squadra e che è comunque riuscito a piazzarsi settimo nella ristretta volata conclusiva. Stesso piazzamento anche per Matteo Trentin (Tudor) nella, convulsa, prima tappa della Parigi-Nizza 2024. Piazzamento sul podio all’Umag Trophy 2024 (gara di un giorno di livello 1.2 che si è svolta in Croazia) per Jakub Mareczko (Corratec-Vini Fantini), in una volata che ha visto in azione anche Riccardo Verza, in gara con i colori della Continental austriaca Hrinkow Advarics, quinto.

Giovani

Proprio l’Umag Trophy di cui sopra ha visto fra i protagonisti anche Lorenzo Conforti, 19enne in forza alla Vg Group-Bardiani Csf-Faizané. Il toscano si è piazzato quarto, per poi fare anche meglio nel successivo Poreč Trophy 2024, altra competizione di un giorno disputatasi in Croazia: lì Conforti è stato secondo, preceduto solo dal britannico Matthew Brennan, nuova stella nascente della squadra di sviluppo della Visma|Lease a Bike.

In una settimana molto ricca di corse di categoria .2, si sono fatti vedere anche Mattia Negrente e Andrea Raccagni Noviero. Negrente, 18enne portacolori della squadra di sviluppo dell’Astana Qazaqstan, è stato fra i protagonisti della mini corsa a tappe greca Visit South Aegean Island 2024, chiudendo al secondo posto la prima tappa e al terzo la classifica finale. Raccagni Noviero, in gara con i colori della formazione giovanile della Soudal-QuickStep, si è piazzato terzo al Tour des 100 Communes 2024, gara di un giorno del calendario francese.

Infortuni

Fortunatamente, la settimana è trascorsa senza la segnalazione di particolari guai fisici per alcuno dei corridori italiani in gruppo.

Cosa ci aspetta questa settimana

Da oggi – lunedì 4 – a domenica 10, saranno giorni davvero molto intensi. Prosegue la Parigi-Nizza e inizia la Tirreno-Adriatico 2024: nella Corsa dei Due mari c’è Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), il grande favorito per la vittoria della prima tappa e ci sono tanti altri corridori italiani che possono fare ottime cose, come i già citati Formolo, Rota, Velasco, Vendrame e Zana, oltre ad Alberto Bettiol (Ef Education-EasyPost), Niccolò Bonifazio, Kristian Sbaragli e Lorenzo Quartucci  (Corratec-Vini Fantini), Lorenzo Fortunato e Gianmarco Garofoli (Astana Qazaqstan), Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels), Alessandro Covi (UAE), Alessandro de Marchi (Jayco-AlUla), Stefano Oldani (Cofidis), Giovanni Aleotti (Bora-hansgrohe), Antonio Tiberi, Damiano Caruso e Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious), Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), Lorenzo Milesi, Davide Cimolai (Movistar), Fausto Masnada (Soudal-QuickStep), il trio della Lidl-Trek formato da Andrea Bagioli, Simone Consonni e Jonathan Milan e in pratica l’intera Polti-Kometa, con un occhio in particolare su Matteo Fabbro e Davide Piganzoli. C’è poi l’inevitabile curiosità intorno all’esordio stagionale di Domenico Pozzovivo, in gara con i colori di una Vf Group-Bardiani Csf-Faizanè che sarà integralmente composta da corridori italiani.

Fra le varie corse in programma, domenica inizierà inoltre il Tour of Taiwan 2024, gara di cinque tappe di livello .1 che vedrà a caccia di soddisfazioni e punti UCI anche la Corratec-Vini Fantini e la Polti-Kometa.

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