Analisi Favoriti UAE Tour 2022: Tadej Pogacar grande favorito per il bis – Adam Yates guida la schiera dei rivali

Anche quest’anno il calendario WorldTour si apre con l’UAE Tour 2022. La corsa organizzata da RCS Sport, in programma dal 20 al 26 febbraio, richiama come sempre alcuni dei migliori corridori del panorama mondiale, alcuni dei quali al primo appuntamento della loro stagione, ma desiderosi di partire subito col piede giusto. Al via troveremo 17 formazioni WorldTour (con la sola Cofidis che ha scelto di non partecipare), insieme a tre Professional, tra cui l’italiana Bardiani CSF Faizanè. Il percorso con due arrivi in salita e una breve cronometro individuale apre a diverse soluzioni per la classifica finale, in cui l’incognita sarà soprattutto la condizione dei partecipanti: molti saranno al debutto assoluto e quindi il loro stato di forma all’alba della nuova stagione resta un’incognita.

Favoriti UAE Tour 2022

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Senza ombra di dubbio il grande favorito è Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che torna sulle strade che lo videro assoluto dominatore lo scorso anno, collezionando il primo di tanti trionfi di un 2021 stellare. Il fenomeno sloveno sarà supportato da una squadra di altissimo livello in quella che è la corsa di casa per il team emiratino ed anche quest’anno troverà un percorso sul quale potrà far valere la sua superiorità. L’unica incognita potrà essere rappresentata dal suo stato di forma, dal momento che la positività al Covid delle scorse settimane lo ha costretto a ritardare il suo esordio rispetto alle passate stagioni. In ogni caso la sua squadra non lascerà nulla di intentato e lo supporterà al meglio con corridori di primissimo piano, a cominciare dai nuovi arrivati João Almeida, che a sua volta potrebbe ambire al successo finale, e George Bennett e dall’ormai fidato Rafal Majka.

Così come nella passata edizione, il rivale principale del due volte vincitore del Tour de France sarà Adam Yates (Ineos Grenadiers). Il britannico, secondo lo scorso anno alle spalle dello sloveno e vincitore nel 2020, ha già ampiamente dimostrato di trovarsi a proprio agio sulle strade emiratine ed è determinato a cominciare al meglio la sua stagione dopo un 2021 positivo. Chi, invece, ha già iniziato la propria stagione col piede giusto è Aleksandr Vlasov (Bora-hansgrohe) vincitore della tappa regina e della classifica generale della Volta a la Comunitat Valenciana. Il russo ha cominciato alla grande la sua avventura con la formazione tedesca che schiera anche l’altro nuovo arrivo Jai Hindley. L’australiano ha conquistato un incoraggiante sesto posto sugli sterrati della Jaén Paraìso Interior e vuole tornare ai livelli del 2020 dopo un anno decisamente sottotono.

Comincia da questa corsa il lungo percorso di avvicinamento di Tom Dumoulin (Jumbo-Visma) al Giro d’Italia 2022, suo principale obiettivo stagionale. Il neerlandese potrà far valere le sue doti a cronometro per poi cercare di lottare sulle salite con i rivali. Alla sua unica partecipazione a questa corsa, nel 2019, concluse sesto in classifica generale, riuscendo a concludere in seconda posizione sul traguardo di Jebel Jais. La formazione giallonera schiererà anche Chris Harper, che lo scorso anno chiuse sorprendentemente al quarto posto in classifica generale, un piazzamento che poi non è più riuscito a ripetere nel corso della stagione.

Molto temibile appare la coppia della Bahrain Victorious formata da Pello Bilbao e Gino Mäder. Il basco ha già dato buone risposte nella sua prima uscita stagionale alla Volta a la Comunitat Valenciana e questo percorso con una cronometro e due arrivi in salita sembra fatto apposta per esaltarne le caratteristiche. Mentre il giovane svizzero comincia qui la sua stagione nella quale è atteso da importanti conferme, dopo essersi rivelato come una delle sorprese più belle del 2021. Attenzione anche a Romain Bardet (Team DSM), anch’egli alla prima stagionale e al debutto in questa corsa. Il transalpino viene da un 2021 decisamente positivo ed avrà subito la possibilità di confrontarsi con alcuni dei big che ritroverà a luglio sulle strade del Tour de France.

Vorrà continuare a sfruttare il buon momento di forma Fausto Masnada (Quick-Step Alpha Vinyl), ottimo protagonista al Tour of Oman, dove ha vinto una tappa e chiuso in seconda posizione la classifica generale. Il corridore italiano chiuse l’ultima edizione di questa corsa al decimo posto ma, se la sua condizione sarà quella mostrata in Oman, sarà sicuramente in grado di fare meglio. Chi ha sfilato la maglia di leader al corridore italiano è stato Jan Hirt (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux), autore di un grande exploit nella tappa regina. Anche lo scalatore ceco vorrà confermare quanto di buono fatto vedere al debutto stagionale continuando a sfruttare la sua buona condizione. La formazione belga, già a quota quattro successi in questo inizio di 2022, gli affiancherà altri due esperti scalatori come l’estone Rein Taaramäe e Louis Meintjes, entrambi già protagonisti nel corso della passata stagione.

Essendo la prima corsa stagionale per molti corridori, non è escluso che qualche outsider possa mettersi in mostra ottenendo dei risultati sorprendenti. In questo senso attenzione soprattutto a Neilson Powless (EF Education-EasyPost), quinto lo scorso anno aprendo una stagione che spera di poter ripetere, a David De La Cruz (Astana Qazaqstan), settimo all’ultima Vuelta a España e spesso autore di buoni piazzamenti nelle brevi corse a tappe, a Geoffrey Bouchard (Ag2r Citroën) che proverà a far valere le sue doti in salita, a Ruben Guerreiro (EF Education-EasyPost), a Óscar Rodríguez (Movistar) e a Antwan Tolhoek (Trek-Segafredo).

Tra gli italiani, poi, grande attesa per Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), che dopo le prime vittorie in Francia è il favorito numero uno della cronometro del terzo giorno, nella quale vorranno mettersi in mostra anche Jonathan Milan (Bahrain Victorious) e Antonio Tiberi (Trek-Segafredo), che potrebbe anche cercare di lottare per un buon piazzamento in classifica generale dopo aver cominciato col piede giusto questa sua seconda stagione fra i professionisti.

La corsa emiratina vedrà al via anche alcuni dei migliori velocisti del gruppo che si sfideranno nelle quattro tappe che dovrebbero concludersi con un arrivo in volata. Un parterre di primissimo piano, degno di un Grande Giro, che include, oltre alla Maglia Verde dell’ultimo Tour de France Mark Cavendish (Quick-Step Alpha Vinyl), Pascal Ackermann (UAE Team Emirates), Sam Bennett (Bora-hansgrohe), Cees Bol (Team DSM), Arnaud Démare (Groupama-FDJ), Dylan Groenewegen (BikeExchange-Jayco), Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix) ed Elia Viviani (Ineos Grenadiers).

Borsino dei Favoriti UAE Tour 2022

***** Tadej Pogacar
**** João Almeida, Adam Yates
*** Tom Dumoulin, Jan Hirt, Aleksandr Vlasov
** Romain Bardet, Pello Bilbao, Gino Mäder, Fausto Masnada
* David De La Cruz, Jai Hindley, Neilson Powless, Oscar Rodriguez, Antwan Tolhoek

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