Giro d’Italia 2023, Ben Healy: “Prima di partire non sapevo cosa avrei potuto fare, per adesso posso essere contento di come sto andando”

Su di lui c’era grande attesa e, per quello che sta facendo vedere al Giro d’Italia 2023, Ben Healy quella attesa la sta sicuramente giustificando. L’irlandese si sta confermando corridore di spessore oltre che un grande attaccante. Talento cristallino, a 22 anni deve probabilmente essere ancora un po’ inquadrato tatticamente, ma il portacolori della Ef Education-EasyPost è sicuramente un atleta dalle grandissime potenzialità. In questa Corsa Rosa ha già portato a casa un successo di tappa e anche il secondo posto nella esigentissima tappa di Bergamo, quella che ha anticipato il secondo giorno di riposo.

“Prima del Giro non sapevo proprio cosa aspettarmi – le parole di Healy nella conferenza stampa del giorno di riposo – Non avevo idea di come avrebbe potuto essere affrontare un impegno simile. Ho fatto tanto per prepararmi e direi che la preparazione ha funzionato. Probabilmente ho fatto qualche errore tattico durante le tappe, ma penso di aver fatto un buon lavoro, anche in chiave futura. Sono contento di come sto andando in questo Giro d’Italia”.

L’irlandese non è ancora sazio: “Penso che ci saranno altre occasioni per le fughe, nelle prossime tappe. Vedremo come si metteranno le cose. La Maglia Azzurra? Di certo c’è una grande battaglia per prenderla – il commento di Healy – Io per adesso punto ancora alle vittorie di tappa, ma è chiaro che andando in fuga si potranno fare anche molti punti per la classifica degli scalatori. Vediamo cosa succede”.

In lotta per la Maglia Azzurra c’è anche Thibaut Pinot, che in questi giorni ha vissuto qualche momento di frizione proprio con la squadra di Healy: “Per quel che mi riguarda, non c’è nessun problema. Thibaut è un ragazzo molto emozionale e a Crans Montana ha fatto quel che secondo lui doveva fare per vincere la tappa. Io ho diversi amici nella Groupama-FDJ e l’abbiamo presa sul ridere. Nessun problema”.

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