I Volti Nuovi del Gruppo, Marco Tizza: “Finalmente sono ufficialmente un professionista!”

Il nuovo appuntamento con i Volti Nuovi del Gruppo è oggi con Marco Tizza. La rubrica con cui cercheremo di scoprire e presentare i neoprofessionisti italiani ci propone oggi il 26enne lombardo, passato professionista con la maglia della Nippo – Fantini – Europa Ovini. Reduce da tre stagioni interessanti in formazioni continental, nel 2015 con il Team Idea, seguito l’anno dopo dalla D’Amico – Bottecchia, il ciclista brianzolo lo scorso anno si è confermato ciclista affidabile e regolare, conquistando numerosi piazzamenti nell’arco di tutta la stagione con la maglia del GM Europa Ovini. Con l’innesto della dirigenza del team all’interno della formazione italo-nipponica, Tizza è stato scelto per fare anche lui il grande salto.

Finalmente è arrivato il tuo momento…
Dopo tre anni in continental, sono contento finalmente di aver potuto fare questo salto ed essere diventato ufficialmente un professionista.

Come ti sei avvicinato al ciclismo?
Correva mio fratello, quindi ho preso da lui. Correvo da quando avevo sette anni e sto ancora correndo. Sono vent’anni ormai

Per chi non ti conosce, che tipo di corridore sei?
Sono un corridore completo. Tengo bene dappertutto e sono abbastanza velocino.

Vieni da tre anni in continental, consiglieresti questo tipo di esperienza per passare professionista?
Assolutamente sì. Facendo gare continental il livello è più alto, nel girare per l’Europa e fare corse con i professionisti cresci più in fretta e capisci subito cosa ti aspetta. Se resti tra i dilettanti, fai più fatica.

Tanti piazzamenti lo scorso anno, qualche rimpianto?
Mi ero preparato tanto in inverno, poi son caduto a Donoratico in volata, poi a Laigueglia a quattro chilometri dall’arrivo mentre ero davanti… Un po’ di rammarico c’è. A testa bassa, ho lavorato e son rientrato, riuscendo a trovarmi ancora davanti dopo tanti sacrifici.

Alla fine dei quei sacrifici, è arrivata la ricompensa più bella.
Una bella ricompensa, ho dimostrato tanto. Son contento, ho ripagato tutti coloro che credevano in me. Ora dovrò ripagarle ancora di più.

Che obiettivi hai per quest’anno?
Prima di tutto voglio partire bene. Meglio inizi e meglio è. L’obiettivo principale poi sarà aiutare la squadra e i capitani. Se avrò qualche opportunità dovrò approfittarne subito.

C’è una corsa in cui sogni di fare bene quest’anno o in futuro?
A qualsiasi corsa parteciperò cercherò di dare il 100%. Come italiano mi piacerebbe fare prima o poi Giro, poi vediamo… Intanto iniziamo la stagione, poi vedremo…

Quale è il corridore che ti ha ispirato, se c’è?
A me piace molto Valverde. È quello che ha più classe secondo me. Ho corso con lui, quando ero al Team Idea, al Gp Nobili. Gli son rimasto vicino un bel po’ di tempo… Ha una classe esagerata.

Saresti felice del tuo 2018 se...
Vincessi una corsa (ride, ndr). Mi auguro che tutto vada alla perfezione, senza avere intoppi.

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