Tour de la Provence 2022, successo per Elia Viviani! Filippo Ganna mantiene la maglia di leader

Ineos Grenadiers protagonista nella prima tappa in linea caratterizzata dal vento

Elia Viviani ha conquistato la prima tappa in linea del Tour de la Provence 2022. Il velocista della Ineos Grenadiers è riuscito a rimanere nel drappello di una trentina di uomini selezionatosi a 70 chilometri dal traguardo a causa dei ventagli e, ben supportato dai compagni di squadra (in particolare da un inesauribile Filippo Ganna, preziosissimo nell’andare a ricucire sul tentativo di Maciej Bodnar nel finale), si è poi imposto allo sprint. Secondo posto per Sep Vanmarcke (Israel-Premier Tech) davanti al campione del mondo Julian Alaphilippe (Quick-Step Alpha Vinyl), che grazie agli abbuoni presi all’arrivo e agli sprint intermedi sale in seconda posizione in classifica generale, a 4″ da Ganna.

Il primo scatto dopo il via ufficiale è quello buono per la formazione della fuga di giornata. A formare il tentativo sono Viktor Verschaeve (Lotto Soudal), Pierre Rolland (B&B Hotels-KTM), Tom Mainguenaud (Go Sport-Roubaix Lille Metropole), Tristan Delacroix e Jean Goubert (Nice Metropole Cote Azur), sui quali poco dopo rientra anche Stephane Rossetto (St Michel-Auber 93). In breve, il distacco di questi sei uomini supera i due minuti e, dopo il GPM del Col de la Vayede, unica asperità di giornata posta una trentina di chilometri dopo la partenza, arriva a toccare i cinque minuti.

A quel punto, però, a causa soprattutto del vento, il plotone è scosso da diverse accelerazioni, con gli uomini della Ineos Grenadiers molto attivi nelle prime posizioni. Rapidamente, quindi, il margine dei battistrada scende sotto i tre minuti, mentre alcuni corridori iniziano già a perdere contatto dal gruppo, anche se in seguito riescono a riaccodarsi favoriti dal cambio di direzione del percorso, che consente loro di sfruttare il vento a favore. Anche il plotone torna momentaneamente tranquillo, ma ai -80 dalla conclusione un nuovo cambio di direzione porta nuovamente a trovare vento laterale.

La gara, dunque, si riaccende e protagonisti sono ancora i corridori della Ineos Grenadiers, grazie ai quali il gruppo si spezza in tre parti, con gli sbandamenti che causano anche una caduta nella quale rimane coinvolto Gorza Izagirre (Movistar), costretto poi al ritiro. Del primo troncone fanno parte Filippo Ganna (IGD), Samuele Battistella (AST), Pierre Latour (TEN), Julian Alaphilippe (QST), Maciej Bodnar (TEN), Ilan Van Wilder (QST), Louis Vervaeke (QST), Mattias Jensen (TFS), Matteo Jorgenson (MOV), Maxime Bouet (ARK), Damien Touze (ACT), Nairo Quintana (ARK), Sep Vanmarcke (IPT), Cedric Beullens (LTS), Martijn Tusveld (DSM), Richard Carapaz (IGD), Aurélien Paret Peintre (ACT), Luke Rowe (IGD), Elia Viviani (IGD), Lukasz Owsian (ARK) e Mads Würtz Schmidt (IPT), che nel giro di pochi chilometri vanno a riassorbire i sei fuggitivi, guadagnando nel frattempo quasi un minuto di vantaggio sulla seconda parte del plotone e più di 1’30” su un terzo drappello di ritardatari.

A quel punto, entrati nel circuito finale di 24 chilometri, da ripetere per due volte e mezza, la corsa è praticamente decisa. Il drappello di testa, infatti, con il passare dei chilometri continua a guadagnare sugli inseguitori, portando il vantaggio a più di due minuti. Alaphilippe approfitta dei due sprint intermedi, posti sulla linea d’arrivo, per prendersi sei secondi di abbuono, mentre avvicinandosi al traguardo perdono contatto i fuggitivi della prima ora Rolland, Rossetto, Goubert e Mainguenaud. I restanti 24 battistrada sembrano ormai avviati verso uno sprint ristretto, ma a sette chilometri dall’arrivo Bodnar accelera e riesce a prendere poche centinaia di metri di margine.

Alaphilippe tenta di accodarsi ma non riesce a raggiungere il passista polacco, che prova a resistere all’inseguimento della Ineos Grenadiers, intenzionata a portare Viviani allo sprint. Bodnar riesce inizialmente a mantenere un po’ di margine, ma una volta che Ganna si porta in testa al gruppetto, il corridore della TotalEnergies è costretto ad alzare bandiera bianca, venendo ripreso proprio poco prima dell’ultimo chilometro. Nonostante lo sforzo fatto, Ganna ha ancora la forza di mantenere alta l’andatura, lasciando poi a Luke Rowe il compito di lanciare lo sprint a Viviani, che finalizza al meglio il gran lavoro della sua squadra.

Risultato Tappa 1 Tour de la Provence 2022

Classifica Generale Tour de la Provence 2022

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio