Ineos Grenadiers, gli obiettivi di Elia Viviani: “Puntare l’oro olimpico nell’omnium ed entrare nella selezione per il Giro d’Italia”
Elia Viviani ha le idee chiare per la stagione 2024, che ancora una volta sarà divisa tra strada e pista. Impegnato negli scorsi giorni al Tour Down Under, dove ha ottenuto un secondo posto nella terza tappa, il velocista veronese della Ineos Grenadiers è atteso da un’annata importante, per la quale ha scelto di fissare due obiettivi principali. Il primo, almeno in ordine temporale, sarà tornare a correre il Giro d’Italia, che il classe 1989 non affronta dal 2021 (suo ultimo GT disputato) e che in passato l’ha visto cogliere cinque successi di tappa; il secondo, come dichiarato già nelle scorse settimane, sarà invece provare a conquistare un oro olimpico su pista, il secondo dopo quello vinto a Rio 2016, ai Giochi di Parigi.
“L’obiettivo è sicuramente riprovare a puntare all’oro – ha dichiarato Viviani a Cyclingnews – Quella dell’Omnium è la giornata principale per me. L’8 agosto è la giornata della mia stagione. L’anno delle Olimpiadi è sempre speciale. Non appena ti avvicini all’evento, senti che questo momento speciale sta arrivando”.
Con questo obiettivo in mente, il 34enne ha quindi iniziato presto la stagione con il Tour Down Under, dove è riuscito a giocarsi la vittoria in uno dei tre arrivi allo sprint: “Lavoro molto duramente durante l’inverno e [anche] nella mia stagione migliore non ho mai dominato [al Tour Down Under]. Una vittoria di tappa è il massimo che ho ottenuto al Tour Down Under, quindi non sono preoccupato per questo“.
La trasferta australiana del veronese proseguirà nei prossimi giorni con Cadel Evans Road Race e con la prova di Coppa del Mondo su pista di Adelaide: “La Cadel Evans è una delle mie gare preferite. Ogni volta che ho partecipato, ho lottato per la vittoria o sono sempre stato tra i primi 10. Quindi sono molto concentrato al riguardo”.
Dopo l’Australia, Viviani volerà in Medio Oriente per iniziare la rincorsa al Giro: “Il mio programma di gare continuerà con l’UAE [Tour] e poi con la Volta a Catalunya e il Giro di Romandia solo per cercare di entrare nella selezione per il Giro. Non è facile, la squadra come sappiamo è fortissima e ha tanta voglia di fare una bella prestazione al Giro. Quindi il mio primo obiettivo è entrare nella selezione per il Giro e, dopo il Giro, concentrarmi sulle Olimpiadi“.
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