TotalEnergies, obiettivo classiche con Sagan e compagni: “Per le Fiandre siamo tra i tre o quattro team migliori al mondo”
La TotalEnergies vuole essere grande protagonista nella stagione 2022. L’arrivo in squadra di Peter Sagan, che proprio in questi giorni è potuto tornare ad allenarsi dopo la positività al Covid-19, fa sì che il grande focus della squadra saranno soprattutto le classiche di Primavera, gare per le quali hanno l’invito automatico, in virtù del loro terzo posto nella classifica delle squadre Professional. Lo slovacco, però, non sarà l’unico uomo di riferimento di una squadra che, secondo le parole del team manager Jean-René Bernaudeau può legittimamente ambire a giocare un ruolo da protagonista, che potrebbe anche permettergli di fare il salto nel WorldTour.
“Per le classiche fiamminghe siamo tra i tre o quattro team migliori al mondo – ha raccontato il francese a Velonews – Con Boasson Hagen, Terpstra, Oss, Bodnar e capitani come Anthony Turgis e Peter Sagan non possiamo che avere l’ambizione di vincere. Per esempio, alla Parigi-Roubaix correremo per vincere la Parigi-Roubaix. Questo non vuole necessariamente dire che avverrà, ma che saremo attivi”.
Secondo Bernaudeau la presenza del tre volte campione del mondo ha avuto un impatto positivo anche sull’intera squadra, che si sta allenando con grande entusiasmo e voglia di fare: “In vista della stagione 2022 c’è una sorta di grande eccitamento. L’arrivo di Peter, con la sua gentilezza, il suo carisma e la sua piena integrazione nel gruppo ci rende molto felici. Sentiamo che qualcosa sta per succedere“.
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