Gazprom-Rusvelo, la squadra potrebbe continuare cambiando nazionalità

Spiraglio per la Gazprom – Rusvelo. Persa la sua licenza in seguito a quanto annunciato ieri dall’UCI, la formazione russa al momento non può correre alcun evento internazionale, ma potrebbe comunque esserci una soluzione per impedire che gli atleti del team si trovino costretti a rimanere fermi a tempo indeterminato. Nel comunicato con cui il massimo organismo del ciclismo ha sancito ieri le sanzioni in conseguenza all’invasione dell’Ucraina, come richiesto dal CIO, è infatti presente una clausola che potrebbe comunque permettere ad alcune squadre, Gazprom-Rusvelo in testa, di recuperare la licenza, anche se bisognerà comprendere eventuali tempistiche al riguardo.

“Il Comitato Direttivo dell’UCI ha deciso di introdurre una specifica regola che permette alle squadre con licenza russa e bielorussa che hanno più nazionalità di richiedere una modifica della loro nazionalità sportiva senza alcuna restrizione – si legge infatti nel documento – Sarà possibile accelerare la procedura riguardo questa operazione, che è già prevista nel regolamento UCI”. Al momento dunque la squadra è ferma, senza licenza e non si presenterà al foglio firma del Trofeo Laigueglia, ma chissà che la situazione non si possa sbloccare in tempo per le prossime grandi corse per le quali ha ricevuto un invito, ovvero Strade Bianche e Tirreno – Adriatico. Dopo la vittoria di tappa all’UAE Tour, la squadra sperava chiaramente di mettersi in mostra anche in Europa e chissà che questo non possa essere ancora possibile…

Perso il fornitore di bici e di ruote con l’addio di Look Cycle, che ha portato appresso ovviamente la sua azienda associata Corima, la squadra sinora non ha rilasciato alcun commento e non è dato sapere se ha intenzione di usufruire di questa possibilità. Ricordiamo che il team risulta finanziato in gran parte dalla filiale tedesca della società Gazprom e che la parte dirigenziale e amministrativa del team è a prevalenza italiana, così come molti sono i  nostri connazionali in organico.

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