Quick-Step Floors, si chiude un CicloMercato improntato sul rinnovamento

Si ferma a 27 corridori la Quick-Step Floors. Ufficializzando l’arrivo di Alvaro Hodeg, la compagine belga completa dunque il suo organico per la prossima stagione. In attesa di scoprire i nuovi sponsor che hanno permesso a Patrick Lefevere di continuare la sua lunga avventura nel ciclismo, affiancandosi a Quick-Step e Latexco, si può intanto notare come il CicloMercato della formazione è stato soprattutto incentrato sui giovani. Non solo in entrata, ma anche in conservazione, puntando sulla definitiva consacrazione di Fernando Gaviria e Julian Alaphilippe, lasciando così partire Marcel Kittel e Daniel Martin.

Inutile parlare del comparto pavé, che perde Sua Maestà Tom Boonen di fatto insostituibile, forse l’unico cambio sostanzialmente pareggiato può essere considerato l’avvincendamento fra i nostri Matteo Trentin ed Elia Viviani. Il trentino più completo, soprattutto sulle pietre dure, il veronese più veloce, da arrivi di gruppo. Ma per il resto, è evidente come gli innesti siano soprattutto in chiave futura, ad eccezione dell’esperto Michael Morkov, prezioso gregario. Ben quattro infatti i neoprofessionisti, con un’età massima di 21 anni, ai quali va aggiunto il giovane francese Florian Sénéchal, classe 1993.

Tutti corridori di buone prospettive – con il transalpino che potrebbe già giocare un ruolo importante nelle classiche del Nord, nelle quali ha mostrato già le sue capacità – ma che potrebbero rendere la corazzata belga forse meno temibile, almeno inizialmente. Da notare dunque come l’età media sia notevolmente calata, passando dai 27,4 ai 26,8, per un processo di rinnovamento che vede nel colombiano e nel francese i due fari maggiori di una squadra che potrebbe aver bisogno di un po’ di tempo per ingranare.

A fare da ponte, garantendo comunque continuità di risultati (resta da vedere con che eccellenza) ci sono corridori di valore come Philippe Gilbert, alla ricerca della grande scommessa Monumento, e gli – a questo punto ex – gregari di lusso Niki Terpstra e Zdenek Stybar, che nelle classiche del Nord avranno la loro occasione per brillare di luce propria. Con la partenza anche di David De La Cruz, resta invece sostanzialmente il solo Bob Jungels (con eventualmente Alaphilippe per testarsi, in attesa della crescita di Enric Mas e Laurens De Plus) per cercare di fare il salto di qualità nei grandi giri, portando nel proprio bagaglio i buoni risultati ottenuti nelle ultime due stagioni.

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