Movistar, smentito seccamente l’interesse per Mark Cavendish: “Siamo già al completo”
Il futuro di Mark Cavendish rimane, al momento, nebuloso. Il velocista britannico non è stato confermato alla QuickStep e in più di un’occasione, nelle scorse settimane, era stato accostato alla B&B Hotels-KTM, formazione Professional francese di cui si ventilava la possibilità di una notevole crescita sul piano delle sponsorizzazioni e, di conseguenza, su quello economico. La squadra transalpina, però, non ha inoltrato all’UCI la richiesta di iscrizione alla categoria e, giorno dopo giorno, sono andati accumulandosi i dubbi su quelle che potrebbero essere le reali possibilità della realtà francese.
Dubbi sulla squadra, quindi, e dubbi sul futuro di Cavendish, che cerca una maglia con cui andare a caccia del primato di vittorie di tappa al Tour de France. Nelle ultime ore aveva iniziato a circolare una voce che voleva la Movistar interessata al velocista dell’Isola di Man. Voce che però è stata seccamente smentita dalla stessa squadra spagnola, attraverso il suo profilo Twitter.
Can we please, kindly remind everyone that we’re at 30 riders on our men’s team for 2023 (the UCI maximum) and this is just the desire of Max, who has been close friends with Cav for a long time 😅😉
— Movistar Team (@Movistar_Team) November 1, 2022
Nel tweet il “Max” citato è Maximilian Sciandri, direttore sportivo della squadra iberica e amico di lunga data di Cavendish. I due restano amici, ma non c’è nessuna possibilità che il britannico si unisca alla Movistar, che ha peraltro già da un paio di settimane ufficializzato i 30 corridori che comporranno il suo organico nel 2023.
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