CicloMercato, Unzué rivela: “Era fatta con Contador nel 2010”
Alberto Contador vicinissimo ad indossare la maglia Movistar. Non il prossimo anno, il suo ritiro (purtroppo) è deciso e il madrileno non sembra proprio avere intenzione di ripensarci. Ma sarebbe potuto succedere qualche anno fa, come conferma il team manager della squadra iberica Eusebio Unzué, che lo ha rivelato oggi durante la presentazione della maglia 2018 della squadra, oltre che della nuova squadra femminile che nascerà il prossimo anno. Effettivamente, era difficile pensare che il corridore più forte spagnolo per le corse a tappe non corresse per la più forte squadra del paese. O quantomeno che entrambi non ci avessero pensato.
Così fu, con un accordo che era stato sostanzialmente raggiunto nell’agosto del 2010. “Era fatta – racconta Unzué ad AS – Avevamo concordato tutti i termini del contratto e mancava solo che la Movistar confermasse la sponsorizzazione. L’accordo tardò qualche giorno più di quanto sperato e Contador doveva decidere a causa della pressione della squadra (all’epoca correva con la Astana, ndr). Alla fine non se ne fece nulla e firmò con la Saxo Bank“.
Saltato quell’accordo, difficile che le strade si potessero nuovamente incrociare visto che, oltre ad Alejandro Valverde, nella formazione iberica correva ormai anche Nairo Quintana, diventato presto uno dei massimi rivali del madrileno. “Con Nairo e Alejandro in squadra abbiamo deciso che le nostre esigenze erano coperte”, commenta diplomaticamente l’esperto dirigente.
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