CicloMercato, Remco Evenepoel non è l’unico: ecco tutti i contratti a lunga scadenza del gruppo

Il rinnovo quinquennale di Remco Evenepoel è la conferma di un CicloMercato ormai sempre più improntato sul futuro e la continuità. Con i giovani talenti emergenti che stanno soppiantando i grandi protagonisti di questi anni, abbassando sempre più l’età di approdo al professionismo, le squadre tendono ovviamente anche a proporre contratti sempre più lunghi per non perdere il lavoro iniziale con i propri talenti. Il portacolori della Deceuninck – QuickStep è probabilmente colui che ha lanciato questa nuova tendenza, assieme alla rapida esplosione di un talento come Tadej Pogacar, passato più tardi ma capace di battere record di precocità che duravano da molto tempo (oltre a quello di Egan Bernal stabilito appena un anno prima al Tour de France da un altro talentino in erba che infatti aveva firmato a sua volta un maxi-contratto, legandosi fino al 2023 con la Ineos Grenadiers dopo che in precedenza era passato già molto giovane con la maglia della Androni).

Non è un caso se il belga e lo sloveno, rispettivamente classe 2000 e 1998, siano i due corridori ad aver firmato i contratti più lunghi. Entrambi in questi mesi hanno infatti messo nero su bianco un accordo che li lega alle proprie squadre fino al termine del 2026, ovvero per altri cinque anni interi, senza contare quello attuale. Cinque anni e mezzo di contratto anche per il giovanissimo Juan Ayuso, che in realtà non è ancora professionista visto che il passaggio con la UAE Team Emirates è previsto per questa estate, mentre in questa prima parte del 2021 corre con il Team Colpack Ballan per farsi le ossa.

Nove invece i corridori ad avere un accordo fino al 2024, tra i quali spiccano alcuni talenti in erba come Marco Brenner (Team DSM) e Cian Ujtdebroeks (Bora-hansgrohe), che approderà al professionismo il prossimo anno, oppure altri corridori in crescita come Valentin Madouas (Groupama-FDJ) e Jaakko Haanninen (Ag2r Citroen). Unico altro big di primissimo piano ad avere un accordo così lontano nel tempo è invece Wout Van Aert (Jumbo-Visma), ma nell’elenco ci sono anche altri corridori di spessore come Maximilian Schachmann (Bora-hansgrohe), Giulio Ciccone (Trek-Segafredo) e il suo compagno Sepp Kuss, tutti freschi di rinnovo in questi ultimi mesi.

Se questa tendenza emerge soprattutto nel WorldTour, anche le formazioni professional cominciano a muoversi con questa progettualità. Attualmente tuttavia l’unica formazione ad aver ufficialmente firmato contratti di lunga durata è la Delko, che ha ben quattro corridori in scadenza nel 2024, confermando una progettualità interessante e variegata visto il tipo di background che questi corridori hanno. Manca ancora l’ufficialità al riguardo, ma anche il giovane Santiago Umba (Androni-Sidermec), ennesima scommessa di un Gianni Savio che di questo tipo di accordi è un fine conoscitore, dovrebbe avere un accordo ben più lungo di quello biennale che solitamente si firma con i neoprofessionisti.

CicloMercato: i contratti a lunga scadenza

2026
Remco Evenepoel (Deceuninck-QuickStep)
Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)

2025
Juan Ayuso (UAE Team Emirates)

2024
Cian Ujtdebroeks (Bora-hansgrohe)
Jaakko Haanninen (Ag2r Citroen)
Maximilian Schachmann (Bora-hansgrohe)
Valentin Madouas (Groupama-FDJ)
Rudy Molard (Groupama-FDJ)
Marco Brenner (Team DSM)
Sepp Kuss (Jumbo-Visma)
Wout Van Aert (Jumbo-Visma)
Giulio Ciccone (Trek-Segafredo)
Clément Berthet (Delko)
Yakob Debesay (Delko)
Biniam Girmay (Delko)
Alex Zingle (Delko)

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