Toscana, il sindaco di Firenze apre al Grand Départ del Tour de France: “Vogliamo collaborare con l’Emilia-Romagna”

La Toscana dà la propria disponibilità per ospitare un Grand Départ del Tour de France. La scelta mette anche l’Italia in corsa per una delle prossime Grandi Partenze della corsa ciclistica più importante del mondo, secondo un piano già anticipato dalle dichiarazioni del governatore dell’Emilia-Romagna Bonaccini. Secondo le abitudini della Grande Boucle, la prossima partenza dall’estero si svolgerà nel 2021 ed è stata assegnata a Copenaghen. Dopo il 2022, con avvio in Francia, lo slot del 2023 non ha ancora scelto la sede ospitante del via. Tra i vari candidati, i Paesi Bassi sembravano intenzionati a impegnarsi per avere l’opportunità di avere il via dell’evento: a questo punto anche l’Italia torna perfettamente in corsa.

A confermare l’idea di unirsi all’Emilia-Romagna per organizzare la partenza del Tour in Italia è stato Dario Nardella, sindaco di Firenze, che nel corso della presentazione del piano ‘Rinasce Firenze’ a Palazzo Vecchio ha ammesso: “Vogliamo collaborare con l’Emilia Romagna per ospitare, a ridosso dell’Appennino, la tappa iniziale del Tour de France“. Parole che accendono le speranze di tutti gli appassionati italiani: l’Emilia-Romagna finora non ha mai ospitato una partenza della corsa più importante della stagione ciclistica, e potrebbe replicare dopo aver visto l’inizio del Giro d’Italia 2019 a Bologna.

Il piano di dare visibilità allo sport e ospitare manifestazioni sportive tuttavia non si ferma qui. Come ha confermato lo stesso Nardella: “La nostra volontà è attrarre nella città i grandi eventi sportivi internazionali. Su questo penso anche alla collaborazione già avviata con l’Emilia Romagna per le Olimpiadi 2032“. Insomma, la Toscana e l’Emilia-Romagna si stanno seriamente attivando per diventare il centro sportivo del prossimo futuro. E tutta l’Italia può trarne vantaggio, a cominciare dal movimento ciclistico. Bisognerà vedere se ci saranno le condizioni economiche per rendere effettiva l’idea: intanto è lecito iniziare a sognare di vedere una maglia gialla attraversare le strade del centro Italia.

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