UCI, si valuta l’idea di restringere l’accesso delle squadre ai Grandi Giri: inviti assegnabili solo sopra una definita soglia di ranking

L’Unione Ciclistica Internazionale starebbe valutando l’istituzione di una nuova regola per disciplinare la questione-inviti per le grandi corse a tappe. Il Consiglio del Ciclismo Professionistico, entità di cui fanno parte membri dell’UCI e rappresentanti di squadre, organizzatori e corridori discuterà in una riunione prevista per fine novembre l’inserimento di una norma che limiterebbe la “spedizione” delle wild card per Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta a España a squadre piazzate entro un certo limite nella classifica dell’Unione Ciclistica Internazionale della stagione precedente.

Nel dettaglio, secondo quel che riporta Relevo, la norma allo studio sarebbe progressiva: nel 2023 gli inviti dovrebbero essere riservati a squadre in posizioni non inferiori alla 50esima del ranking UCI, nel 2024 la soglia sarebbe portata al 40esimo posto e dal 2025 si starebbe dentro ai primi 30 posti della classifica mondiale.

Se la nuova regola venisse messa subito in atto, a esserne colpite sarebbero soprattutto le Professional spagnole. Nel 2022, ad esempio, alla Vuelta sono state invitate Caja Rural-Seguros Rga, Euskaltel e Burgos-Bh: le ultime due citate, però, hanno chiuso la stagione 2022 rispettivamente al 63esimo e al 61esimo posto del ranking e sarebbero quindi automaticamente fuori dalla prossima edizione del Giro di Spagna. Andrebbe meglio alle Professional italiane: Bardiani-Csf-Faizanè e Eolo-Kometa sono rispettivamente 29esima e 30esima e sarebbero al riparo da sorprese, per quel che riguarda il Giro d’Italia, anche in caso di un limite posto subito più in alto rispetto alle voci che stanno circolando.

Circola però anche la controproposta formulata da un buon numero di squadre professionistiche, che vorrebbero l’aumento del numero dei corridori presenti al via dei Grandi Giri, riportandolo a 200 (adesso è fissato a 176), così come accade nelle altre prove del calendario World Tour. Così facendo, le squadre invitabili dagli organizzatori sarebbero 5, a fronte delle 3 attuali.

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