Bahrain Victorious, anche gravel nel calendario 2024 per l’iridato di settore Matej Mohorič: “Non mi aspettavo tanta popolarità per la mia vittoria al Mondiale”

Matej Mohorič è il campione mondiale in carica di gravel. Il corridore sloveno, già grande protagonista della scena su strada, si è imposto nella gara iridata che si è svolta in Veneto lo scorso ottobre, ottenendo un successo che ha nobilitato ulteriormente una stagione di alto profilo. Il portacolori della Bahrain Victorious ha infatti vinto la classifica generale del Giro di Polonia e una emozionante tappa al Tour de France, oltre a frazioni del Giro di Slovenia e del Renewi Tour. Vista la portata, anche mediatica, che il successo nel gravel ha avuto, Mohorič ha deciso di trovare spazio nella sua agenda 2024 anche per gare sterrate, in modo da poter anche mostrare la sua maglia iridata.

“Come squadra siamo ancora molto orientati alle gare su strada, ma qualche gara gravel la farò – le parole dello sloveno raccolte da GCN – Penso che saranno fra le 3 e le 5 gare. Probabilmente sarò alla Unbound Gravel 2024 (che si corre negli Stati Uniti a giugno – ndr), dove affronterò il percorso lungo, da 200 miglia (poco più di 320 chilometri – ndr). Per gli altri appuntamenti, vedremo più avanti”.

Mohorič aggiunge: “Il gravel mi interessa e sono determinato nel voler percorrere questa nuova strada. La Unbound Gravel per me sarà un po’ un salto nel vuoto, ma sono felice di affrontare la sfida. Non ho grande fiducia che io possa andare molto bene, perché ho pochissima esperienza, ma non ero fiducioso neanche prima dei Mondiali… Ma è importante, per un campione del mondo, essere alle gare più importanti del settore e, in questo senso, la Unbound in pratica è dove tutto è iniziato per il gravel”.

In quanto alla gestione del calendario, lo sloveno sottolinea: “Sono cose in più e dovremo stare attenti a non aggiungerne troppe a quello che già facciamo. Dovremo scegliere con attenzione. La Unbound ha una collocazione ideale per i miei programmi, dato che in quel periodo starò completando la mia preparazione per il Tour de France e dopo quella corsa finalizzerò la cosa con gli allenamenti dedicati all’intensità”.

Un pensiero generale: “Non mi aspettavo che la vittoria ai Mondiali Gravel potesse portare con sé così tanta popolarità – le parole di Mohorič – Ma tutto il settore è in una traiettoria ascendente. Penso che sia una buona cosa e che le varie aziende stiano spingendo parecchio perché in parte è un nuovo mercato. Per me, è qualcosa di diverso e mi ricorda anche la mia infanzia, quando pedalavo sempre fuori-strada”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio