Liv AlUla Jayco Women, presentato il vivaio: anche Matilde Vitillo tra le nove ragazze in rosa

Nove ragazze a comporre la Liv AlUla Jayco – Women’s Continental. Nata dalla fusione di Liv Racing TeqFind e GreenEDGE Cycling il vivaio dello storico team australiano vedrà atlete provenienti da otto paesi diversi, confermando il forte carattere internazionale del team. La formazione femminile della Jayco-Alula, nata nel 2012, è una delle più durature del panorama internazionale ma da quest’anno si è unita con un altro team di spessore del movimento, che sarà anche sponsor tecnico di una squadra che ovviamente condividerà anche nome e maglia con il team WorldTour, con la voglia di fare un ulteriore passo in avanti.

La squadra sarà diretta da Eric van den Boom che sottolinea l’importanza di una formazione giovanile all’interno del gruppo sportivo che consente la maturazione delle ragazze: “Il Continental Team è un pilastro importante all’interno del nostro ecosistema complessivo. In questo team riuniamo giovani talenti con un potenziale di crescita, indipendentemente dal loro background. Offriamo loro un percorso, con una guida professionale, lungo il quale possono svilupparsi passo dopo passo. In questo modo, si prepareranno al meglio per le impegnative gare WorldTour. L’obiettivo è vederle un giorno affermarsi ai massimi livelli. Il vivaio opererà a stretto contatto con la prima squadra e offrirà ai corridori assistenza personale e l’accesso alle strutture disponibili anche per la formazione WorldTour. Stiamo così gettando solide basi per lo sviluppo dei nostri talenti, il che è positivo per le singole atlete, per la squadra e per il futuro del ciclismo femminile”.

Nella squadra ci saranno alcune atlete che hanno già vissuto alcune esperienze ad alto livello. Tra queste anche l’italiana Matilde Vitillo, che per tre stagioni ha corso con la Bepink. La22enne azzurra ha anche vinto lo scorso anno una tappa alla Vuelta a Burgos Feminas, confermandosi un prospetto interessante che il team australiano vuole portare a maturazione. “Per me la stagione 2023 non è stata tranquilla, a causa di problemi di salute – racconta –  Quando sono entrata in contatto con Liv AlUla Jayco mi sono subito illuminata. La filosofia e l’approccio sono adatti a me, la squadra sosterrà me e le compagne di squadra in modo professionale. Stiamo seguendo un percorso molto sostenibile per arrivare al top, il che è ovviamente vantaggioso a lungo termine. La prossima stagione voglio migliorare su tutti i fronti e fare un passo avanti significativo laddove al momento mi manca qualcosa. Qui è perfettamente possibile. C’è un’ottima struttura e non sento assolutamente alcuna pressione da parte di nessuno, tutti si preoccupano solo della tua salute e del tuo benessere”.

Assieme all’azzurra ci saranno altre due atlete con una esperienza internazionale come Alyssa Polites, che quest’anno ha corso in prima squadra, e Kaia Schmid, proveniente dalla Human Powered Health. La più “anziana” sarà invece la saudita Moroj Adil, che ha preso parte ad alcuni ritiri del team già in questa stagione. A completare l’organico saranno la britannica Emma Jeffers, la neerladnese Noä Jansen, l’australiana Mackenzie Coupland, l’austriaca Leila Gschwentner e la belga Hélène Hesters.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio