La Vuelta Femenina 2023, Demi Vollering: “Mi hanno attaccato quando ero ferma per far pipì, oggi rimetterò le cose a posto”
Demi Vollering era in testa alla classifica generale de La Vuelta Femenina 2023 alla partenza della sesta tappa della corsa iberica, svoltasi sabato 6 maggio. Alla fine della frazione, però, si è vista sfilare la Maglia Roja da Annemiek van Vleuten, che ha messo un grande attacco andando anche a sfiorare la vittoria di tappa – andata invece all’italiana Gaia Realini. Vollering, portacolori della Sd Worx, è arrivata con 1’04” di ritardo rispetto alle due battistrada e ora, alla vigilia dell’ultima tappa, si trova con 1’11” da recuperare alla connazionale, campionessa iridata in carica, in forza alla Movistar.
Vollering però non ha preso bene l’andamento della tappa: “Mancavano 70 chilometri alla fine, io e altre mie compagne dovevamo fermarci per fare pipì – racconta la neerlandese a CyclingNews – Era giusto prima dell’ingresso in una città. Pareva tutto tranquillo, in quel momento il gruppo stava andando piano. E invece la Movistar ha attaccato proprio in quell’istante. Loro dicono che avevano programmato di farlo proprio in quel punto della gara? Sicuramente è una strana coincidenza. Hanno fatto di tutto per togliermi la maglia. Questo è sport di alto livello, non mi aspetto alcun regalo, ma se vuoi comportarti in questo modo… Che vergogna”.
Da casa Movistar rispondono così: “La Sd Worx ha fatto un grosso errore a fermarsi nel momento peggiore. Abbiamo fatto noi lo stesso sbaglio con Liane Lippert il giorno prima – le parole di Sebastián Unzué, direttore sportivo della squadra spagnola – Ma noi abbiamo accettato il nostro errore e non ci siamo lamentati con altre squadre per aver accelerato. La nostra era una strategia predefinita, già dal mattino. Sapevamo che c’era una zona esposta al vento, con un ponte e vento laterale. Sono le corse”.
La stessa Van Vleuten ha confermato: “Il piano era quello e la Sd Worx doveva rendersi conto che in quel momento eravamo già schierate sulla destra della strada, con il vento che stava aumentando. Fa parte delle corse, puoi fermarti solo nel momento opportuno e non quando sta per entrare il vento laterale”. Vollering, comunque, non è rassegnata in vista dell’ultima tappa, che si corre domenica 7 maggio: “Avevo ottime gambe e spero che sarà così anche per la settima frazione. Ho voglia di rivincita e conto di rimettere le cose a posto”.
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