Giro d’Italia 2017, Presentazione Squadre: Gazprom – RusVelo

Gazprom – RusVelo ambiziosa al via del Giro d’Italia 2017. La formazione russa si presenta con grandi aspettative e con il dichiarato obiettivo di ripetere, se non addirittura migliorare, le ottime prestazioni del 2016. Dodici mesi fa, al debutto assoluto in un grande giro, la compagine sino a quel momento decisamente poco considerata dagli organizzatori ottenne un importante successo con Alexander Foliforov nella cronoscalata dell’Alpe di Siusi, meritandosi così, sulla strada, l’invito ricevuto non senza polemiche.

Il team manager Renat Khamidulin ha allestito una formazione di esperienza e ben assortita per centrare i traguardi prefissati. Al via da Alghero ci sarà una formazione in grado di ben figurare su tutti i terreni a partire dal venticinquenne Foliforov, che oltre a cercare di far valere le sue doti di scalatore proverà a curare la classifica generale per testare il suo potenziale; obiettivi condivisi dall’altra punta della squadra Sergey Firsanov, corridore completo che si era imposto agli occhi del grande pubblico nel corso della passata stagione con il doppio successo nella Settimana Coppi e Bartali e nel Giro dell’Appennino. Al top della condizione e completamente ripresosi dopo la caduta al recente Giro dell’Appennino che ne ha condizionato il rendimento al Tour of Alps, sarà sicuramente una pedina fondamentale per la squadra.

A supportarli nelle frazioni più impegnative l’esperienza di Dmitry Kozonchuk e di tre ottimi allrounder come Sergey Lagutin, Pavel Brutt e Ivan Rovny, cuore pulsante della formazione russa visto che dovranno faticare nelle tappe più impegnative per supportare i due capitani, oltre ad avere il compito di inserirsi nelle fughe di giornata per cercare la gloria personale, cercando inoltre di pilotare al meglio negli arrivi a ranghi compatti Ivan Savitskiy, sprinter esplosivo proveniente dalla pista che al recente Giro di Croazia ha mostrato una condizione in crescendo.

A completare il roster Evgeny Shalunov, primo nel Trofeo Matteotti 2015, e Alexey Tsatevich, capace di imporsi la scorsa stagione sul traguardo di Barcellona alla Volta a Catalunya. Oltre a mettersi a disposizione della squadra nelle tappe pianeggianti, componendo un interessante treno, cercheranno il successo di tappa con azioni da finisseur o cercando di far valere il loro spunto veloce in caso di arrivo a ranghi ristretti.

A cura di Matteo Caimi

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