UAE Tour 2020, le dichiarazioni dei big

Tutto pronto per il via dello UAE Tour 2020. La corsa World Tour medio orientale ha attratto al via, per vari motivi, tanti uomini importanti. Da un lato quasi tutti i migliori velocisti al mondo saranno presenti, viste le tante tappe disegnate per loro, e dall’altro ci saranno anche uomini da GT come Tadej Pogacar, reduce dal successo alla Volta a la Comunitat Valenciana, e Alejandro Valverde, senza dimenticare Chris Froome, pronto al ritorno alle corso dopo il terribile incidente che l’ha costretto ai box per otto lunghi mesi. Nella conferenza stampa di presentazione della corsa che prende il via quest’oggi, alcuni degli attesi protagonisti hanno rivelato le loro ambizioni.

Chris Froome (Ineos): “Sono molto felice di essere qui. Speravo di fare questa corsa lo scorso anno, ma non ci sono riuscito. Dopo la caduta dello scorso giugno sono stato otto mesi lontano dalle scorse. È bello essere qui, sono davvero entusiasta di tornare a correre. Spero di essere al livello giusto. Sicuramente non vincerò questa settimana. In questi otto mesi ho passato momenti molto difficile, ma l’obiettivo è sempre stato cominciare questa stagione relativamente presto e sono contento di avere una seconda chance di tornare in gruppo”.

Alejandro Valverde (Movistar): “Torno qui ambizioso e in forma. Non sono allo stesso livello di forma di un anno fa, ma va sempre meglio. Voglio godermi questa bellissima gara, che mi porta bei ricordi, dato che qui ho ottenuto la mia prima vittoria in maglia iridata. Lo UAE Tour è una bella corsa per cominciare la stagione”.

Tadej Pogacar (Uae Team Emirates): “Per il nostro team è come una corsa di casa. Siamo ben preparati e ci aspettiamo buoni risultati allo sprint con Fernando Gaviria. Io proverò a fare del mio meglio a Jebel Hafeet ma sarà difficile ripetere l’impresa del mio connazionale Primoz Roglic che vinse la corsa lo scorso anno”.

Caleb Ewan (Lotto Soudal): “La stagione è cominciata come speravo, ma non corro dal Tour Down Under. In allenamento mi sento bene, ma per vincere le volate qui contro così tanti avversari devi essere al top della forma”.

Dylan Groenewegen (Jumbo – Visma): “Penso di essere in un buono stato di forma, o almeno lo ero alla Volta a la Comunitat Valenciana. Qui ci sono quattro opportunità di arrivo in volata, ma ci sono anche tanti velocisti forti”.

Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe): “Le mie prestazioni allo scorso Giro sono arrivate inaspettate e ora spero di continuare nello stesso buono stato di forma. Le mie prime corse dell’anno sono andate molto bene, ma vincere qui sarebbe speciale con tutti gli ottimi sprinter presenti”.

Sam Bennett (Deceuninck – QuickStep): “La concorrenza qui è molto forte. Ci sono più top sprinter allo UAE Tour che al Tour de France nel mezzo della stagione, quindi sarà molto interessante. Spero di riuscire a continuare sulla scia dei successi ottenuti al Tour Down Under”.

Mark Cavendish (Bahrain – McLaren): “Siamo andati al Saudi Tour con grandi speranze. Per il nostro gruppo di velocisti è stata la prima gara, abbiamo vinto due tappe e la generale e ne siamo felicissimi. È bello essere di nuovo in forma. Ora abbiamo lo UAE Tour per chiudere il blocco medio orientale. Non abbiamo lo stesso gruppo qui, ma le stesse ambizioni”.

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