Trek-Segafredo, Luca Guercilena sui programmi dei corridori: “Stagione fuori dall’ordinario, le scelte sono difficili”
La Trek-Segafredo ha messo i paletti del percorso di squadra verso la ripresa. E, soprattutto, ha in pratica già definito gli organici con cui affronterà i Grandi Giri di questa strana stagione, almeno per quel che riguarda il Tour de France (29 agosto-20 settembre) e il Giro d’Italia (3-25 ottobre). Per la squadra statunitense, dalla forte anima italiana, quindi strategia generale definita: come accadrà per altre formazioni World Tour ci saranno due gruppi distinti che condivideranno sia la preparazione che i programmi di gara. Le scelte, comunque, considerato anche l’anticipo con cui vengano prese, non sono state facili.
“Abbiamo un organico di 28 corridori, adeguato in una stagione ordinaria, risicato per una straordinaria – le parole di Luca Guercilena, team manager della Trek-Segafredo – Lo sforzo che stiamo facendo, insieme ai direttori sportivi e al performance team, è collocare i corridori giusti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti, prevedendo più scenari in caso di imprevisti. La difficoltà maggiore è che le scelte vanno fatte oggi, per avere i corridori al top della condizione, e c’è pochissimo margine di cambiamento, vista la vicinanza degli impegni”.
Guercilena si sofferma su ciò che cambia dal punto di vista della programmazione: “Mancano circa due mesi all’inizio del Tour de France, tre al Giro d’Italia e quattro alla Vuelta a España. In una situazione normale le liste di potenziali partecipanti che abbiamo stilato sarebbero indicative di coloro che potrebbero essere al via e avremmo un organico di 10-12 corridori tra i quali selezionare, in base anche al rendimento in corsa. Quest’anno no”. Per quel che riguarda la Corsa Rosa, la Trek-Segafredo è costruita intorno a Vincenzo Nibali: con lui ci saranno sicuramente Giulio Ciccone, Gianluca Brambilla, Nicola Conci, Jacopo Mosca, Antonio Nibali e Pieter Weening. A completare il gruppo uno fra Julien Bernard e Koen De Kort.
Una nota per quel che riguarda la Vuelta: “Quello è l’unico Grande Giro dove abbiamo margine di scelta un più ampio e più tempo per decidere. La certezza è che Bauke Mollema, che ha da poco prolungato il contratto fino al 2022, sarà il capitano della squadra. La ricollocazione degli appuntamenti più importanti, Grandi Giri e Classiche in primis, era ciò che tutti auspicavamo. Ora dobbiamo trovare la giusta misura per preparali e affrontarli con l’organico più competitivo. Non è facile con un calendario compresso, con tre attività in contemporanea per buona parte della stagione, o addirittura quattro, e con trasferte anche intercontinentali. Ma siamo convinti e soddisfatti del lavoro che stiamo portando avanti”.
Lavoro che prosegue senza sosta in vista della ripresa agonistica: “Proseguiamo a ritmo spedito. Abbiamo ormai definito anche il calendario dettagliato sia per la squadra maschile che per quella femminile. Presto annunceremo anche i primi passi per le donne, compresa la presenza nei ritiri e negli eventi più importanti”, conclude Guercilena.
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