QuickStep – Floors, Lefevere: “È stata una stagione fantastica”

La QuickStep – Floors è stata sicuramente una delle grandi protagoniste di questo 2017. La squadra belga è stata la formazione WorldTour ad alzare più volte le braccia al cielo, per un totale di 56 successi. Il bilancio non può che esser positivo, così come spiega il patron Patrick Lefevere: “Questo è stato un anno fantastico per noi. Non credo dei miracoli, ma in una combinazione del lavoro fatto da tutte le persone della squadra, lo spirito di squadra e dalla fame di vittorie. Da anni questa combinazione ci ha permesso di avere tutti questi successi. Non è un segreto che voglio vincere le corse ed in modo l’altro ho trasferito senza molte parole questa mentalità anche a tutta la squadra. Abbiamo vinto 56 volte quest’anno. ottenendo almeno cinque tappe in ogni Grande Giro. Abbiamo centrato 30 successi in corse WorldTour, vincendo anche una classica monumento come il Giro delle Fiandre”.

Proprio il successo in Belgio ha un sapore unico per Lefevere: “La vittoria del Fiandre è veramente speciale. Quando Gilbert mi ha chiamato l’anno scorso chiedendomi di entrare nella squadra aveva tre obiettivi nella sua mente: Sanremo, Fiandre e Roubaix. Ha creduto in noi, ha pensato che questa squadra poteva aiutarlo a realizzare i suoi sogni. Naturalmente tutti i ciclisti hanno un proprio ego, ma mi sono convinto che potevamo lottare per quegli obiettivi insieme ed abbiamo trovato un accordo molto buono per entrambe le parti”.

Il patron della squadra belga ha poi analizzato come è cambiata la filosofia della squadra in questi anni: “Chi segue poco il ciclismo o conosce poco la nostra squadra non sa che la nostra forza, fin dalla nascita, sono le classiche. Tuttavia negli ultimi anni abbiamo fatto un cambio di filosofia. Siamo passati dall’essere una squadra concentrata sulle classiche ad una squadra in grado di fare risultato in ogni gara. Dalle classiche ai Grandi Giri e le corse WorldTour o le corse di un giorno”.

“In passato non mi interessava puntare su un corridore per la classifica generale nei Grandi Giri – aggiunge Lefevere – Perché rischiavi di condizionare tutta la stagione della squadra se qualcosa andava storto. Oggi però la situazione è cambiata e possiamo vincere in ogni corsa alla quale partecipiamo“.

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