Quick-Step Floors, comincia bene l’avventura di Viviani: “La condizione c’è, sono pronto per la Sanremo”
Elia Viviani si conferma in ottima forma alla Cadel Evans Great Ocean Road Race. Secondo su un percorso non proprio ideale per le sue caratteristiche, il veronese può sorridere per aver confermato ancora una volta di essere più di un velocista, ma perdere per così poco, sfiorando una grandissima rimonta, ad un vincente come lui non può certo bastare. Partito leggermente indietro in ragione di un finale che favoriva corridori ben più leggeri e scattanti, lo sprinter della Quick-Step Floors ha fatto una grandissima rimonta, partendo sostanzialmente ai 500 metri, per una lunghissima e potente volata che lo ha visto superare agevolmente una buona dozzina di corridori. Purtroppo per lui, uno ha resistito, con Jay McCarthy (Bora-hansgrohe) che lo ha privato del successo per qualche centimetro.
“Ai 500 metri mi sono detto ‘ora o mai più’ – racconta – Ma era davvero dura, era anche una sfida scegliere il lato giusto, a destra o a sinistra. Ho preso la decisione giusta: c’era un po’ di spazio a destra di Simon Gerrans. Sono arrivato a velocità doppia rispetto agli altri ma, come al solito, se la linea fosse stata un metro più avanti avrei vinto… È stata una grossa delusione perché è una corsa che mi piace, una delle classiche WorldTour in cui posso dire la mia”. Un rammarico anche per non essere riuscito a finalizzare il lavoro dei compagni, da Eros Capecchi a Dries Devnyns, preziosi in un finale in cui la squadra ha deciso di puntare su di lui. Peccato che Fabio Sabatini fosse stato invece impiegato ad inizio corsa, per contenere il distacco dagli attaccanti.
Ma d’altro canto, indicazioni e conferme positive sono arrivate anche dalla rassegna dedicata all’ex campione del mondo. Dopo il successo al Tour Down Under, l’olimpionico dell’Omnium ha infatti mostrato in queste sue prime uscite con la sua nuova squadra di potersela davvero giocare ad altissimo livello, trovando subito il feedback con i compagni. Di buon auspicio per le prossime corse, a partire dalla Milano – Sanremo. “Non era una corsa semplice per me – ammette – Sono quindi ovviamente contento del mio stato di forma attuale perché, a volte, durante la stagione, non finisco davanti in questo tipo di corse. La condizione c’è ed è già buona sin da gennaio. E tutto sommato questo è un buon risultato, che mi conferma che sono pronto per la Sanremo, che è il mio grande obiettivo”.
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