Prudential RideLondon 2019, obiettivo raggiunto per Viviani: “Una delle cinque classiche che ho sempre pensato di poter vincere”

È ovviamente raggiante Elia Viviani dopo la vittoria nella Prudential RideLondon 2019. Dopo il buon Tour de France, concluso con una vittoria di tappa ma sopratutto con tante giornate di duro lavoro al servizio di Julian Alaphilippe, il velocista veronese della Deceuninck-Quickstep aveva messo nel mirino la giovane classica londinese, anche per riscattare il secondo posto di un anno fa alle spalle di Pascal Ackermann. Grazie a questa vittoria e all’ottima forma dimostrata nonostante le fatiche del Tour, Viviani si candida come uno dei favoriti in vista dei Campionati Europei di Alkmaar, dove domenica prossima sarà il capitano della Nazionale italiana.

“Adoro correre a Londra sin dalle Olimpiadi del 2012 e oggi ero davvero motivato, perché sapevo che la forma era buona e le gambe giravano bene dopo il Tour”, ha esordito il veronese, che non manca di ringraziare il grande lavoro fatto da Morkov (poi terzo all’arrivo), una volta di più perfetto nel lanciare Elia: “Ancora una volta, il finale è stato caotico, ma avevo Michael al mio fianco, che è stato determinante e mi ha aiutato a fare la differenza. Questa è una delle cinque classiche che ho sempre pensato di poter vincere nella mia carriera e averla adesso nel mio palmarès è davvero fantastico“.

Nonostante il percorso indurito, l’ex campione italiano e la sua squadra erano sicuri che si sarebbe arrivati lo stesso allo sprint di gruppo: “Sapevamo che non ci sarebbe stata alcuna selezione nel gruppo nel circuito di Box Hill e che quindi uno sprint alla fine sarebbe stato inevitabile e mi sono davvero impegnato per completare il grande lavoro dei miei compagni di squadra. Per fortuna, abbiamo evitato la caduta nel finale e ho potuto fare il mio sprint che ha portato questa bella vittoria. Sono molto grato ai ragazzi, primo e terzo è davvero fantastico e non potremmo essere più felici“, ha concluso Viviani.

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