Parigi-Nizza 2024, il nuovo leader Brandon McNulty: “Non mi aspettavo di essere primo in classifica”
Brandon McNulty leader a sorpresa della Parigi – Nizza 2024. Ad indossare, non senza stupore, la maglia di leader della classifica generale al termine della cronosquadre è il campione americano, che non si aspettava la chiamata visto che non era stato lui a tagliare per primo il traguardo della sua squadra. Se primo a passare sulla linea era stato il compagno Finn Fisher-Black, la giuria ha chiamato lo statunitense della UAE Team Emirates, vincitrice della prova di Auxerre con 15 secondi di margine sulla seconda squadra classificata, in ragione della miglior somma dei piazzamenti nelle due tappe precedenti..
Lo scalatore 25enne ora guida la generale, con lo stesso tempo dei compagni di squadra Joao Almeida, Fisher-Black e Jay Vine, non nascondendo di essere stato colto di sorpresa quando lo hanno chiamato sul palco del leader della classifica. “È stato abbastanza sorprendente, in realtà non mi aspettavo di essere primo quando abbiamo concluso la prova, pensavo che fosse Finn – commenta – Così quando mi han detto che ero io ero stupito. È bello indossare la maglia di leader in una corsa a tappe come questa, me la tengo stretta”.
Stando alle parole dello stesso McNulty la cronosquadre odierna non è stata affatto una passeggiata anche per il team che ha poi sbaragliato la concorrenza: “La tappa è stata molto dura. Nella prima metà sentivamo di essere pesanti, non veloci abbastanza anche nelle salite. Poi siamo stati super veloci nella seconda parte. Abbiamo usato bene i nostri corridori e ne avevamo ancora cinque per il settore veloce con vento a favore. È stata dura per tutto il tempo, non abbiamo avuto un momento per rifiatare. Penso che siamo stati bravi”.
Ora che la maglia di leader è sulle spalle di McNulty tutti si chiedono chi sarà il capitano della formazione emiratina in questa Parigi-Nizza. Lo statunitense ha avuto un buon avvio di stagione ma forse le gerarchie nel team emiratino puntano in un’altra direzione. ”Penso che la questione sia ancora un po’ aperta. Abbiamo Joao che sarà sicuramente il nostro uomo principale. Per quanto riguarda me vediamo come andrà, sono stato malato dopo l’UAE Tour e anche nell’ultima settimana sono stato un po’ così. Speriamo che domani stia meglio e vediamo come andrà”.
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