Ineos Granadiers, Ellingworth è soddisfatto della sua squadra: “Abbiamo avuto una delle nostre migliori stagioni dal punto di vista delle vittorie”

Rod Ellingworth ha tracciato un bilancio di quello che è stato il 2021 della Inoes Granadiers. Intervistato da Cyclingnews, il diretto sportivo del team britannico ha ricostruito l’annata della sua squadra, definendosi soddisfatto. La formazione, infatti, quest’anno è stata in grado di totalizzare 35 vittorie, tra cui spicca sicuramente il Giro d’Italia 2021, vinto da Egan Bernal. A questi successi va poi aggiunto il fatto che tre loro corridori si sono laureati campioni olimpici a Tokyo 2020 in tre specialità diverse: Richard Carapaz per la stradaThomas Pidcock in Moutain BikeFilippo Ganna con il quartetto. Tuttavia per il secondo anno consecutivo non hanno centrato il bersaglio più ambito: il Tour de France 2021, vinto da Tadej Pogacar.

Abbiamo avuto una delle nostre migliori stagioni dal punto di vista delle vittorie, anche per la loro qualità – ha dichiarato l’esperto direttore sportivo – Catalunya, Romandia, Delfinato … questi sono risultati fantastici e con una grande varietà di corridori”. In questo caso il riferimento è alle vittorie di Adam Yates alla Volta Catalunya 2021, di Geraint Thomas al Tour du Romandie 2021 e di Richie Porte al Criterium du Dauphine 2021.

“Abbiamo fatto 260 giorni di corsa e abbiamo vinto 35 gare.[…] È veramente difficile vincere una corsa in bicicletta – ha aggiunto – Noi valutiamo il nostro staff sulla base di come gli atleti hanno corso. A volte non vinci ed impari da quelle cose, ma in generale le prestazioni sono state solide“.

Non sono potute mancare, però, anche delle riflessioni sul Tour de France 2021, dove la squadra ha portato Richard Carapaz sul terzo gradino del podio, ma il vicitore del Giro d’Italia 2019 non è mai apparso in grado di mettere in difficoltà il giovane dominatore sloveno: “Probabilmente siamo davanti ad uno dei migliori corridori da grandi giri mai visti con Pogacar. Non possiamo prendere la cosa alla leggera. […] Torneremo per combattere il prossimo anno, questo è sicuro“.

“È una sfida grossa, ma bella – ha continuato – UAE Team Emirates e Jumbo – Visma stanno facendo un lavoro brillante. Abbiamo già iniziato a preoccuparci di come si stanno vincendo le corse. Lo stile di gareggiare è cambiato, le persone attaccano prima. Van der Poel e Evenepoel sono fenomenali. È pazzesco veder correre questi ragazzi”.

 

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