Astana Qazaqstan, Alexander Vinokourov: “Dura competere con squadre che hanno fondi 3 volte superiori ai nostri: cerchiamo un secondo sponsor”

L’Astana, oggi denominata Astana Qazaqstan, è ormai una delle squadre più longeve in gruppo. È infatti dal 2006 che il nome kazako campeggia nel plotone e nell’arco di tutti questi anni non sono mancati i successi, oltre che grandi campioni in gara con i colori della squadra diretta da Alexander Vinokourov. Da qualche stagione, però, il bilancio agonistico dell’Astana punta verso il basso, con le classifiche di rendimento UCI che vedono la realtà kazaka superata attualmente anche da formazioni di categoria inferiore. Negli ultimi giorni la situazione è leggermente migliorata grazie alle ottime prove di Alexey Lutsenko, ma il quadro generale non sembra entusiasmante.

“È difficile competere ad alto livello quando ci sono squadre che hanno fondi che sono due-tre volte superiori a tuoi – le parole di Vinokourov in un’intervista concessa ad Astana Times – In questo momento ci manca un corridore trascinatore, come in passato sono stati Alberto Contador e Vincenzo Nibali. Quando hai un capitano dichiarato, è più facile costruire una squadra intorno a lui: le ali della squadra si allargano e gli altri corridori moltiplicano gli sforzi. Ma per avere un leader, devi avere i fondi”.

Vinokourov sottolinea: “Questo è un periodo difficile non solo per il Kazakhstan, ma per tutto il mondo, visto quello che sta succedendo. Noi comunque speriamo di poter attrarre un secondo sponsor che possa affiancarci in questa avventura e che ci permetta di arrivare ad avere un budget annuale fra i 25 e i 30 milioni di dollari (22-27 milioni di euro, circa – ndr). A quel punto potremo gareggiare con le squadre più grandi: 25 milioni di dollari sono i fondi medi a disposizione di una squadra di livello WorldTour e noi, al momento, non ci avviciniamo neanche lontanamente a quella cifra“.

L’ex corridore kazako non è però preoccupato per il futuro della squadra: “Ho incontrato il presidente Qasym-Jomart Tokaey qualche mese fa e lui mi ha detto che ‘non c’è l’intenzione di fermare tutto questo. Astana ormai è un marchio riconosciuto in tutto il mondo. Abbiamo investito soldi per 17 anni e continueremo a guardare avanti’. Sono stato felice di sentire quelle parole e ora sto già pensando a crescere nuovi campioni per il mio paese”.

Vinokourov torna poi all’attualità: “Quest’anno, peraltro, avevamo avuto un buon inizio, a febbraio. Marzo, invece, è stato un brutto periodo, c’era sempre qualche corridore che stava male. Abbiamo dovuto spesso cambiare i programmi all’ultimo minuto. Sicuramente, non abbiamo brillato, a livello di risultati, finora”. A parte quelli di Lutsenko, fra Giro di Sicilia 2023 e Amstel Gold Race 2023, il risultato più “pesante” finora è stato il terzo posto di Mark Cavendish allo Scheldeprijs 2023.

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