Vuelta a España 2023, Top/Flop del Giorno

La nostra rubrica che traccia il bilancio della giornata appena conclusasi alla Vuelta a España 2023.

TOP

Alberto Dainese (Team dsm-firmenich): Dopo una Vuelta difficile, trova comunque il guizzo per lasciare il segno, confermando la sua grande affidabilità visto che su cinque GT disputati ha ottenuto sinora tre vittorie e anche quando non ci è riuscito ci è andato molto vicino. Vincitore quest’anno anche al Giro, centra una bella doppietta dimostrando nuovamente alla sua squadra, che non a caso lascerà a fine stagione, che avrebbe fatto meglio a credere di più in lui.

Filippo Ganna (Ineos Grenadiers): Il recordman dell’ora si conferma capace di ottimi risultati anche in volata sfiorando di poco una vittoria pesante che ribadisce quanto sia un corridore completo, ancor più di quanto generalmente si pensi. Peccato per la grande rimonta di Dainese, altrimenti sarebbe stato il giusto premio per il piemontese, così come per il suo team con lo splendido lavoro corale, in particolare di Geraint Thomas e Kim Heiduk nel lanciarlo.

Marijn Van Den Berg (EF Education  – EasyPost): Dopo i piazzamenti nelle scorse volate, ma sempre abbastanza indietro, oggi riesce finalmente a farsi trovare nel vivo dell’azione, raccogliendo un buon podio che ne conferma l’ottima gamba e il potenziale. Spesso anche abbastanza attivo nelle varie frazioni non per velocisti, il giovane corridore neerlandese sta mostrando una buona tenuta sulle tre settimane e questa esperienza gli tornerà sicuramente utile per le prossime volte.

FLOP

Milan Menten (Lotto Dstny): Stavolta non c’è, a suo dire, Ganna a bloccarlo in curva (anzi, probabilmente avrebbe fatto meglio a seguirlo), eppure il belga finisce comunque lontanissimo dai primi, tra i quali invece c’è decisamente l’azzurro. A meno di sorprese domenica, in questa Vuelta il suo miglior risultato sarà un quarto posto, poco per uno che sentiva di potersela giocare, ma che, come oggi, non è sembrato mai realmente in grado di farlo.

Tobias Bayer (Alpecin-Deceuninck): Se guardi alla tua destra e ti sposti a sinistra, non ti devi sorprendere di cadere in un finale frenetico come quello odierno. Un errore banale da parte del corridore austriaco che rischia di provocare molti più danni di quelli che fortunatamente ha causato, ma che inevitabilmente oggi costringe il suo capitano a rinunciare allo sprint, vanificando tutto il grande lavoro dei suoi compagni sino a quel momento.

Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates): Probabilmente anche un po’ disturbato dalla caduta, non riesce a ripetere l’ottima volata dell’altro giorno quando riuscì a concretizzare lo splendido lavoro per lanciarlo di Rui Oliveira. Probabilmente, se lo avesse seguito anche oggi avrebbe potuto fare molto meglio di così.

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