Vuelta a España 2022, Fred Wright sul convulso finale di Tomares: “Primož Roglič ha fatto qualcosa di speciale”

Fred Wright è stato uno dei pochissimi a tenere il ritmo che Primož Roglič ha impresso alla corsa nel finale della 16esima tappa della Vuelta a España 2022. Con lui e lo sloveno sono rimasti infatti solo Mads Pedersen, Pascal Ackermann e Danny van Poppel, che hanno poi composto il podio di giornata. L’inglese della Bahrain Victorious ha chiuso invece quarto, aggiungendo un altro piazzamento alla sua notevole serie e trovandosi anche protagonista quasi ignaro della caduta di Roglič a pochi metri dal traguardo. Lo sloveno ha infatti toccato la ruota posteriore di Wright, finendo rovinosamente a terra.

“È stato uno degli sprint in salita più duri della mia carriera – le parole di Wright nel dopotappa – Siamo andati davvero a tutta, ho provato anche ad accelerare ulteriormente, ma le gambe proprio non avevano altro da dare. Ero nella posizione giusta, forse ho esitato un attimo nel momento in cui è iniziato lo strappo, ma davvero non pensavo che saremmo andati così forte”.

L’inglese si sofferma poi su Roglič: “Io sapevo di dover stare vicino a Pedersen e Van Poppel, ma lo sloveno ha preso in mano la situazione e con il suo attacco ha fatto qualcosa di speciale. Alla fine ci siamo limitati a seguire lui. Non puoi proprio fermare Roglič quando si mette in testa di fare queste cose. Negli ultimi metri, poi, non mi sono accorto che lui stesse rimettendosi dietro di me, mentre io mi stavo spostando per provare a uscire dalla scia di chi avevo davanti. Spero che Primož stia bene”.

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