Parigi-Roubaix 2018, previsti cambiamenti nei primi settori di pavé

Cambi previsti nel percorso della Parigi – Roubaix 2018. Ci saranno sempre 29 settori per un totale di 54,5 chilometri, come era stato già precedentemente annunciato, ma secondo La Voix Du Nord, ci saranno alcune modifiche, soprattutto nella prima parte di gara. Si prevede infatti anche che il pavé sarà affrontato leggermente prima rispetto al 2017, quando il primo tratto fu affrontato dopo 98,5 chilometri, mentre il prossimo 8 aprile a Troisvilles, con il tratto verso Inchy di 2,2 km,  si dovrebbe arrivare dopo 93,5 chilometri. A seguire 3 chilometri da Viesly a Briastre, mentre rispetto alla passata stagione non si affronteranno gli 800 metri da Briastre a Solesmes, dove avverrà presumibilmente di nuovo il rifornimento

Oltre a questo primo approccio anticipato, sembra che saranno anche ravvicinati fra loro questi primi tratti, creando così potenialmente già una prima zona di difficoltà, anche calcolando che il tratto di Saint-Python (1,5km), che l’anno scorso non fu affrontato ma che lo era sino al 2016, sarà effettuato non più in discesa, ma in ascesa, come fu durante la tappa del Tour de France 2015. Non si tratta di un tratto durissimo, ma poi arriva un altro tratto da Saint-Python a Quiévy, per altri 3,7 chilometri da affrontare in rapida sequenza.

Questa sequenza sarà seguita da un nuovo tratto di 1,5 chlometri tra Saint-Hilaire e Saint-Vaast. In seguito il tracciato dovrebbe ricongiungersi con quello della passata edizione, con i corridori che dovrebbero passare da Saint-Aubert, Montrécourt e Saulzoir, dove arriverebbe l’ultima novità, con la reintroduzione del tratto da Saulzoir e Verchain-Maugré, come ci conferma il direttore dei percorso ASO Thierry Gouvenou. 1200 metri, di ritorno dopo tre anni di assenza, che permetterebbero di arrivare dunque a Verchain-Maugré, dove inizierà il tratto 23 verso Quérénaing, per altri 1600 metri di pietre.

Questi cambiamenti significherebbero 700 metri in meno di pavé nella prima parte rispetto alla passata stagione. Servirebbero dunque 200 metri in più nella seconda parte di gara per arrivare ai 54,5 chilometri complessivi. Si pensa dunque al passaggio sul settore dell’Epinette, che misura appunto i 200 metri necessari per far quadrare i conti. Il percorso complessivo resterebbe così confermato a 257 chilometri totali.

Questa dovrebbe dunque essere la sequenza della prossima Parigi-Roubaix nella sua prima parte

– km93,5 : Tratto 29: Troisvilles (a Inchy) | 2,2km
– Tratto 28: Viesly à Briastre – 3km
– Rifornimento a Solesmes (sous réserve)
– Tratto 27: Saint-Python | 1,5km (di ritorno dopo 1 anno)
– Tratto 26: Saint-Python – Quiévy | 3,7km
– Tratto 25: Saint-Hilaire à Saint-Vaast | 1,5km (novità)
– Passaggio da Saint-Aubert e Montrécourt per arrivare a Saulzoir
– Tratto 24: Saulzoir – Verchain-Maugré | 1,2km (di ritorno dopo 3 anni)
– Tratto 23: Verchain-Maugré à Quérénaing | 1,6km
Total di pavé (escluso il  Tratto 23) : 13,1km

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