Parigi-Roubaix 2018, frattura alla spina dorsale per Trentin

Colpo duro per Matteo Trentin alla Parigi – Roubaix 2018. Caduto pesantemente nel settore da Haveluy a Wallers, a 100 chilometri dalla conclusione, il portacolori della Mitchelton – Scott è apparso subito molto dolorante, rimanendo a terra senza potersi muovere. Immediatamente gli è stato applicato un collare ed è stato trasportato in ospedale, per una forte contusione alle vertebre che necessitava di ulteriori accertamenti. In seguito a radiografia effettuata a Valenciennes è dunque emersa una frattura vertebrale da compressione alla spina dorsale.

Il corridore trentino dovrà dunque restare ora qualche giorno nell’ospedale francese, dove gli è stato applicato un busto per stabilizzare l’infortunio. Il suo ritorno a casa è previsto nei prossimi giorni: considerando la dinamica dell’incidente e il tipo di infortunio, poteva andare decisamente peggio…

“Fortunatamente è una frattura stabile – commenta il medico sociale Robbart van Linschoten – Ci consulteremo con un neurochirurgo per determinare quale sia il percorso migliore da seguire ora. Sicuramente avrà bisogno di tempo per recuperare, ma penso che dobbiamo essere grati che non abbia niente di più grave”.

Si mostra abbastanza sereno anche l’azzurro, che ringrazia l’equipe medica che si è rapidamente presa cura di lui. “Ovviamente è un brutto colpo, ma è solo un infortunio ed è qualcosa che guarirà – spiega – Per questo dobbiamo essere grati. Voglio ringraziare i paramedici che mi hanno curato sul posto. Sono stati straordinari e gentili. Non avrei potuto chiedere un miglior trattamente e supporto”.

Non vengono rese note al momento le tempistiche del recupero per il 29enne di Borgo Valsugana, che evidentemente dovrà sottoporsi a nuove valutazioni prima di poter sapere le procedure richieste dal suo infortunio. Già fermo ad inizio stagione per una costola fratturata, per l’ex QuickStep i primi mesi della sua nuova avventura non sono certo andati come previsto.

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