Tour de France 2023, la Ineos Grenadiers annuncia la sua selezione con più opzioni
La Ineos Grenadiers conferma una selezione senza capitano designato al Tour de France 2023. La formazione britannica arriva infatti al via della Grande Boucle priva di un uomo di riferimento assoluto, ma con più uomini che possono, strada facendo, provare a conquistarsi il loro spazio in classifica. Alla partenza sembrano essere quattro, seppur tutte con le rispettive perplessità del caso, le pedine che la ex Sky potrà provare a giocarsi nella lotta per la generale. Per palmarès, tra queste spicca chiaramente Egan Bernal, ma tutti conoscono le sue problematiche degli ultimi 18 mesi e anche solo essere nuovamente al Tour è per lui un successo.
Assieme al colombiano ci saranno il connazionale Daniel Martinez, il britannico Tom Pidcock, vincitore lo scorso anno sull’Alpe d’Huez, e l’ancor più giovane spagnolo Carlos Rodriguez, che alla scorsa Vuelta ha dimostrato di essere sulla strada giusta per lottare sulle tre settimane. A completare una selezione votata soprattutto alle salite ci saranno poi Jonathan Castroviejo, Omar Fraile, Michal Kwiatkowski e Ben Turner, uomini pronti a votarsi alla causa del team, provando comunque a farsi vedere in prima persona quando ne avranno eventualmente l’occasione, in particolare con delle azioni dalla distanza.
“Abbiamo selezionato un gruppo di corridori entusiasmante, che offre un mix di abilità ed esperienza – commenta il team principal Rod Ellingworth, che passa in rassegna i suoi uomini partendo da Bernal – La forza di questa squadra si trova nel modo in cui affronteremo la corsa e nel modo in cui affronteremo ogni tappa con le opzioni a nostra disposizione. L’intera squadra è davvero entusiasta di Egan e di tutti coloro che lo hanno sostenuto nel suo ritorno alla piena forma fisica. È una dimostrazione del suo carattere, della sua capacità di recupero e dello straordinario impegno profuso negli ultimi 18 mesi. Naturalmente, in quanto vincitore in passato, apporta al gruppo un’esperienza e un atteggiamento vincenti di inestimabile valore. La sua grinta e la sua determinazione riassumono l’essenza della nostra squadra e tutti i nostri corridori beneficeranno della sua esperienza al Tour”.
Ruoli e possibilità importanti ovviamente per il resto del gruppo: “L’anno scorso Tom ha dimostrato di essere un talento straordinario e la sua vittoria sull’Alpe d’Huez è stata semplicemente fantastica. Non vediamo l’ora di vederlo progredire ancora una volta, applicando ciò che ha imparato l’anno scorso. Con Kwiato, Dani, Castro e Omar abbiamo un’abbondanza di esperienza e abilità: ognuno di loro sa cosa serve per vincere ai massimi livelli. Per Carlos e Ben, entrambi al loro debutto al Tour de France, si tratta di un momento importante, che entrambi vogliono assorbire e abbracciare. Sono entrambi ciclisti di qualità, quindi saranno sicuramente pronti a cogliere qualsiasi opportunità lungo il percorso”.
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