Tour de France 2023, Egan Bernal torna alla Grande Boucle dopo un inferno di 18 mesi: “Un obiettivo importante per me”

Egan Bernal non nasconde la gioia per la partecipazione al Tour de France 2023. Vincitore della Grande Boucle nel 2019, poi costretto ad una stagione difficile prima di tornare alla grande con il trionfo al Giro d’Italia 2021, il colombiano viene da 18 mesi difficilissimi dopo il tremendo infortunio mentre si allenava nel gennaio del 2022. Da allora le difficoltà si sono moltiplicate e, complice un nuovo inverno complicato, anche in questi primi mesi dell’anno ha fatto fatica. Lentamente tuttavia è tornato a farsi vedere nelle prime posizioni del gruppo in salita, conquistandosi un posto a Bilbao.

“Il mio ritorno al Tour è sempre stato un obiettivo importante per me – commenta il classe 1997 – Sono davvero entusiasta di poter vivere di nuovo ogni chilometro di questa corsa. Sono certo che molti hanno seguito tutto quello che mi è successo dopo l’incidente del gennaio scorso e il viaggio che ho affrontato per superare la prova più grande della mia vita. Far parte della squadra del Tour di quest’anno mi rassicura sul fatto che sono sulla buona strada per tornare al meglio”.

Ovviamente, nessun obiettivo dichiarato, nessun risultato atteso, ma per il momento solo la gioia per essere riuscito a compiere un altro importantissimo passo in avanti: “Questa gara è anche un’occasione per dimostrare la mia gratitudine e il mio impegno alla squadra che mi ha sempre sostenuto, per ringraziare tutte le persone che mi hanno aiutato, dalle infermiere che si sono prese cura di me in ospedale, ai medici, ai miei amici, alla famiglia, ai compagni di squadra e a INEOS”.

Un forte messaggio di speranza, abnegazione e passione quello del 26enne sudamericano: “Soprattutto voglio cogliere questa opportunità per ispirare le persone e mostrare loro che, anche se tutto sembra perduto, possiamo confidare in Dio. Siate forti, perché abbiamo una vita sola e dobbiamo apprezzare le seconde possibilità che ci vengono date e sfruttare ogni secondo”.

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