Tour de France 2022, Mauro Gianetti (UAE): “Pogacar ha consumato troppe energie, ma la Jumbo-Visma ha scritto una grande pagina di ciclismo”

Mauro Gianetti riconosce i meriti della Jumbo-Visma nell’undicesima tappa del Tour de France 2022. Al termine della Albertville-Col du Granon, il team manager della UAE Team Emirates non è apparso particolarmente deluso o preoccupato del tempo perso da Tadej Pogacar nei confronti di Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), al quale lo sloveno è stato costretto anche a cedere la Maglia Gialla. L’ex corridore svizzero ha quindi provato a spiegare il perché della debacle del suo uomo di punta, ammettendo come Pogacar abbia forse speso troppe energie sul Galibier e come il covid abbia reso le cose più difficili per la sua squadra (con due corridori costretti a tornare a casa perché positivi), ma dando anche atto alla formazione avversaria di essere stati tatticamente perfetti.

“Tadej è andato particolarmente bene sul Galibier – le parole di Gianetti, riportate da WielerflitsLì ha consumato molte energie, forse si è sforzato un po’ troppo. Ma doveva prendere delle decisioni. Voleva eliminare alcuni avversari lì. Sembrava funzionare, ma molti corridori sono poi rientrati in discesa”.

“Non dimenticare che siamo stati decimati dal ritiro di Bennett e Laengen – ha proseguito il manager – Ma Pogacar aveva ancora Majka al suo fianco nella salita finale. Il problema più grande è stato ovviamente che lo stesso Tadej aveva consumato troppe energie sul Télégraphe e sul Galibier, e le ha pagate negli ultimi cinque chilometri”.

Gianetti ha anche escluso che lo stesso Pogacar possa avere il covid: “Tadej è in perfetta forma. Altrimenti non avrebbe potuto parare tanti attacchi sul Galibier. Non ci sono nemmeno sintomi di Covid. No, tutto questo è merito di Vingegaard e dei suoi compagni di squadra“, ha ammesso il team manager, riconoscendo quanto fatto dalla formazione neerlandese: “Tutti i meriti alla Jumbo-Visma. Hanno una squadra forte. Sapevamo che non avrebbero aspettato la fine della settimana per attaccarci. La squadra ha scritto una grande pagina di ciclismo oggi. Spettacolare, tatticamente ben eseguito”.

Come già dichiarato ieri dallo stesso Pogacar, l’ex corridore elvetico guarda già alla tappa di oggi dell’Alpe d’Huez per cercare riscatto e per tentare di recuperare terreno in classifica: “C’è ancora molto da fare. Domani (oggi, ndr) sarà la volta di un altro traguardo iconico. Ci divertiremo. Ci sarà comunque spettacolo e ovviamente mi piacerebbe che fosse Tadej a farlo“.

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