Tour de France 2020, Tom Dumoulin: “Io e Roglic lotteremo per la generale. Nell’ultima settimana vedremo dove siamo”

Tom Dumoulin vuole essere protagonista al Tour de France 2020. La Farfalla di Maastricht è uno degli uomini più attesi della Jumbo-Visma, che pur avendo perso Steven Kruijswijk per infortunio si presenta alla partenza della competizione con grandissime ambizioni di vittoria. Le condizioni di Primoz Roglic, uscito malconcio dal Giro del Delfinato 2020 a causa di una caduta in cui è rimasto coinvolto nel corso della quarta tappa, gettano qualche incognita sulle condizioni dello sloveno, che altrimenti si sarebbe presentato con il ruolo di favorito assoluto. Il neerlandese, dal canto suo, ha lavorato per far crescere la sua forma e presentarsi alla partenza con l’ambizione di lottare per un risultato importante, magari la prima maglia gialla della sua carriera.

Sia io sia Primoz andremo per lottare per la classifica generale” ha dichiarato il classe ’90 in vista del Grand Départ di oggi a Nizza: “Nell’ultima settimana vedremo dove siamo. Mi sento bene e sono felice del modo in cui ho corso al Giro del Delfinato e al Tour de l’Ain. Avevo bisogno di queste corse per migliorare”. Naturalmente il punto interrogativo per il vincitore del Giro d’Italia 2017 riguarda soprattutto le poche corse che ha potuto svolgere dopo il grave infortunio che lo ha colpito alla corsa rosa dell’anno scorso, tenendolo lontano dalle corse sostanzialmente da giugno 2019 all’agosto del 2020, tra altri problemi fisici e il lockdown.

Tom Dumoulin ha poi ammesso che la concorrenza sarà spietata: “Sarà una battaglia tra diversi corridori e team. Circa una ventina di corridori sono alla partenza con l’ambizione di finire sul podio, o anche di vincere. Dobbiamo assicurarci di essere i migliori. Mi sento bene e sono felice di essere alla partenza del Tour”. Naturalmente tutti i tifosi sono curiosi di sapere come il neerlandese e Roglic gestiranno il loro dualismo se dovessero trovarsi vicini in classifica generale all’inizio della terza settimana, con una cronometro nella penultima tappa in cui ognuno dei due saprà di poter potenzialmente guadagnare terreno sull’altro.

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