Jumbo-Visma, Steven Kruijswijk non sarà al Tour de France ma andrà al Giro d’Italia! Al suo posto Grondahl Jansen

Steven Kruijswijk non parteciperà al Tour de France 2020. Il corridore neerlandese ha deciso oggi di non essere al via della Grande Boucle a causa delle conseguenze della caduta rimediata nella quarta tappa del Giro del Delfinato 2020, che lo aveva costretto al ritiro. Qualche giorno di riposo per valutare l’entità dell’infortunio e la possibilità di essere in forma per il Grand Départ di Nizza il 29 agosto hanno portato lo scalatore, terzo nella scorsa edizione, a decidere di dare forfait per il Grand Tour francese. La Jumbo-Visma ha quindi deciso di chiamare al suo posto il norvegese Amund Grondahl Jansen, ottimo passista e abile nelle salite brevi.

Dopo un periodo di riposo, il terzo classificato l’anno scorso nel Grand Tour francese si preparerà per il Giro d’Italia 2020, in cui sarà capitano. Un cambio di rotta repentino, ma inevitabile per la condizione fisica del neerlandese. A questo punto la startlist della corsa italiana si dovrebbe arricchire di diversi interpreti di primissima fascia: se Richard Carapaz probabilmente si è chiamato fuori dal lotto dei favoriti scegliendo di allinearsi al Tour, alla battaglia per la maglia rosa si sono aggiunti Geraint Thomas e appunto Steven Kruijswijk.

Il corridore neerlandese ha spiegato la propria decisione: “Sfortunatamente, le conseguenze della mia caduta al Giro del Delfinato si sono rivelate più serie di quanto sperassi. Per mio grande dispiacere, non potrò essere al Tour de France per una frattura alla spalla e alcune abrasioni. Ora lavorerò prima sul mio recupero, poi mi concentrerò sul Giro d’Italia come nuovo obiettivo. Auguro al team il meglio per il Tour, sono deluso di non poter partecipare”. Le conseguenze sono dunque ben più gravi del previsto e non permetteranno allo scalatore di essere al via delle prossime corse. La speranza ovviamente è vederlo già al via della Tirreno-Adriatico 2020, primo appuntamento per preparare al meglio il Giro d’Italia 2020.

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