Tour de France 2018, le anticipazioni sul percorso (aggiornato)

L’attesa per la presentazione del Tour de France 2018 è finita. Al palazzo dei Congressi di Parigi nella giornata di domani sarà infatti svelato il percorso della 105ª edizione della Grande Boucle. Le certezze ufficiali riguardano per il momento soltanto le prime tre frazioni nel dipartimento della Loira Atlantica e la sede della partenza della quarta tappa, oltre ovviamente al tradizionale arrivo finale a Parigi. Nelle ultime settimane però sono emerse diverse indiscrezioni tanto che si può ricostruire quasi l’intero percorso del Tour.

La Grande partenza come noto sarà sabato 7 luglio da Noirmoutier en Ile con l’arrivo posto a Fontenay-le-Comte. La prima frazione si snoderà quindi nel dipartimento della Loira Atlantica dove si svolgeranno anche le successive due tappe con la prova in linea fra Mouilleron-Saint-Germain e La Roche sur Yon prima e la cronosquadre di Cholet nella giornata di lunedì. A chiudere l’avventura del Tour nella Loira Atlantica sarà la quarta frazione che ripartirà da La Baule per dirigersi verso nord.  Tappa che dovrebbe concludersi allo sprint nella località di Sarzeau. Il giorno dopo invece si dovrebbe ripartire da Lorient per concludersi a Quimper. Le prime insidie per gli uomini di classifica potrebbero invece arrivare il giorno dopo nella tappa fra Brest e Guerledan con i corridori che dovrebbero affrontare per due volte la scalata del Mur de Bretagne. A chiudere la prima settimana di corsa dovrebbero essere due arrivi allo sprint ed una frazione con arrivo a Roubaix. L’idea iniziale era quella di concludere le due frazioni per i velocisti rispettivamente a Chartres, nonostante all’inizio si parlasse di un arrivo ad Alencon, ed Amines. Per quanto riguarda la tappa di Roubaix i rumors sottolineano come dovrebbe partire da Arras e presentare un chilometraggio abbastanza limitato, circa 150 chilometri, con solo due o tre settori di pavé da affrontare nel finale.

Dopo il primo giorno di riposo la corsa dovrebbe ripartire da Annecy con una frazione che con ogni probabilità si concluderà a La Grand Bornand in quella che sarà la prima di tre giornate sulle Alpi con il passaggio sul Col de la Colombière. Il giorno dopo è infatti in programma il primo arrivo in salita a La Rosières, che farà da antipasto a quello del giorno dopo in cui i corridori dovranno scalare l’Alpe d’Huez. Spazio per le ruote veloci invece nella tredicesima frazione con l’arrivo a Valence.  Il giorno dopo invece si dovrebbe ripartire da Montélimar, nonostante inizialmente si pensasse ad una ripartenza proprio da Valence, per giungere nella località di Mende. Sulla carta si dovrebbe trattare di una tappa di media montagna così come quella di ventiquattro ore dopo con l’arrivo a Carcassone che chiuderà la seconda settimana di gara.

L’ultima settimana invece si dovrebbe aprire con la frazione fra Carcassone e Bagnères-de-Luchon, dove gli alberghi sono tutti occupati per quella notte, alla vigilia dell’arrivo a Pau o Pla d’Adet. Fino a qualche giorno fa sembrava infatti certo l’arrivo a Pau, ma negli ultimi giorni stanno emergendo nuove ipotesi come quella di Pla d’Adet dove il Tour è arrivato già in dieci occasioni. Ancora più  incertezza c’è sul possibile percorso della diciottesima e della diciannovesima frazione che si dovrebbero snodare sui Pirenei. L’unica cosa certa sembra esser che in entrambe le giornate le squadre dormiranno a Pau, ma per il resto sono ancora tanti i punti interrogativi a meno di 24 ore dalla presentazione del percorsa. Fra le ipotesi al vaglio una delle più accreditate è quella che vede il passaggio sul Tourmalet. Nel caso la tappa potrebbe partire da Lourdes con i corridori che dovrebbero affrontare nell’ordine Croix Bianche, Col de la Palomieres, Col de Coupe prima di entrare nel vivo della tappa con Col d’Aspin, Col du Tourmalet ed infine la salita verso Luz Ardiden dove potrebbe esser posto il traguardo. Da non escludere anche un finale diverso con i corridori che affronterebbero prima la salita di Luz Ardiden e poi quella del Col d’Aspin prima della conclusione sul Tourmalet.

La tappa del 27 luglio invece potrebbe concludersi a Artouste, ai piedi della salita dell’Aubisque. La partenza della frazione potrebbe avvenire a Sare, ma la città si trova a due ore in macchina da Pau dove dormiranno i corridori. Oltre alle due ore di trasferimento i corridori dovrebbero poi affrontare una frazione di circa 200 chilometri con alcune salite molto dure come Col du Soudet, Marie Blanque e la salita di Artouste. Uno scenario forse troppo duro e quindi non bisogna sottovalutare  anche un piano B con la partenza magari da Pau, che dista solo 55 chilometri dall’ipotetico traguardo, che permetterebbe agli organizzatori di inserire diverse salite nel percorso. Il week-end conclusivo invece dovrebbe aprirsi con una cronometro fra Saint-Pée-de-Nivelle ed Espelett. Una prova che dovrebbe misurare 30 chilometri presentando un percorso collinare. Dopo la cronometro il lungo trasferimento verso Parigi in vista dell’ultima frazione. Tappa che come di consueto si concluderà sui Campi Elisi e che quest’anno dovrebbe partire da Compiegne.

Tappa

Data

Partenza

Arrivo

Chilometri

1 7/7/2017 Noirmoutier en Ile Fontenay le Conte 195
2 8/7/2017 Mouilleron-Saint-Germain La Roche sur Yon 185
3 9/7/2017 Cholet Cholet 35 (cronosquadre)
4 10/7/2017 La Baule Sarzeau
5 11/7/2017 Lorient Quimper
6 12/7/2017 Brest Guerlédan
7 13/7/2017 Fougères  Chartres 
8 14/7/2017 Dreux Amiens
9 15/7/2017 Arras Roubaix 150
Giorno di Riposo
 10  17/7/2017  Annecy La Grand Bornand 
11 18/7/2017 Albertville La Rosières
12 19/7/2017 Bourg-Saint-Maurice Alpe d’Huez
13 20/7/2017 Bourg-d’Oisans Valence
14 21/7/2017 Montélimar Mende
15 22/7/2017 Millau Carcassone
Giorno di Riposo
16 24/7/2017 Carcassone Bagnères-de-Luchon
17 25/7/2017 Bagnères-de-Luchon Pau/Pla d’Adet
18 26/7/2017 Lourdes Luz Ardiden/Tourmalet
19 27/7/2017 Sare/Pau Artouste
20 28/7/2017 Saint-Pée-de-Nivelle Espelett 30 (cronometro)
21 29/7/2017 Compiègne Parigi

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