Volta a la Comunitat Valenciana 2023, Simone Velasco sfreccia a Sagunto ed è ancora grande Italia – Giulio Ciccone resta leader

Simone Velasco conquista la terza frazione della Volta a la Comunitat Valenciana 2023. Il corridore dell’Astana Qazaqstan faceva parte della fuga a cinque del mattino e si è imposto sul traguardo di Sagunto in uno sprint a tre con Bob Jungels (Bora-hansgrohe) e Jonas Gregaard (Uno-X) scegliendo il momento perfetto per lanciare la volata. mentre si erano già staccati in precedenza Sander De Pestel  (Team Flanders-Baloise) e Lawson Craddock (Jayco-AlUla), che ci aveva provato con un attacco solitario sull’ultima salita di giornata. Il gruppo, regolato da Alex Aranburu (Movistar) ha sbagliato i conti, nonostante gli sforzi congiunti di Movistar e Bahrain Victorious, e non è riuscito a riprendere gli attaccanti. Non cambia nulla, dunque, in classifica generale, con il vincitore di ieri Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), che resta al comando della generale.

Il video dell’arrivo

Il racconto della corsa

Anche oggi la partenza è molto veloce, sono tanti i corridori che vogliono cercare di andare all’attacco da lontano. Il primo a provarci e Louis Bendixen (Uno-X Pro Cycling), ma il suo tentativo viene subito neutralizzato, cosa che accade anche per un drappello di quattro uomini. Con l’andatura in gruppo ancora piuttosto elevata, infatti, nessuno riesce ad avvantaggiarsi, e nonostante attacchi e contrattacchi le cose restano tali fino al chilometro 25 di gara, quando Bob Jungels (Bora-hansgrohe) e Simone Velasco (Astana Qazaqstan) riescono finalmente a prendere qualche centinaio di metri di vantaggio. I due vengono presto raggiunti da Lawson Craddock (Team Jayco-AlUla), Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team) e Sander De Pestel (Team Flanders-Baloise), mentre falliscono l’aggancio Ander Okamika (Burgos-BH), Joel Nicolau (Caja Rural-Seguros RGA) e Urko Berrade (Equipo Kern Pharma).

Questo terzetto rimane a metà strada tra la testa della corsa e gli inseguitori per qualche chilometro prima di essere riassorbito dal gruppo, il cui ritardo dai battistrada tocca il minuto nonostante il lavoro degli uomini della Euskaltel-Euskadi, che come ieri sono rimasti fuori dalla fuga. La formazione spagnola, però, si rialza presto, e i fuggitivi hanno finalmente il via libera: nel giro di pochi chilometri, infatti, i cinque al comando vedono il loro vantaggio salire, toccando i due minuti al termine di una prima ora di gara velocissima, percorsa a 47,6 km/h.

A quel punto il plotone, guidato dalla Intermarché-Circus-Wanty, si mette a fare un’andatura regolare che permette agli attaccanti di guadagnare ulteriormente terreno, arrivando a superare di poco i quattro minuti nella zona del rifornimento fisso, passata la quale anche la Movistar mette degli uomini in testa al gruppo per aiutare la Intermarché nell’inseguimento. A cambiare ritmo è tuttavia la UAE Team Emirates, che permette al gruppo di scollinare con un ritardo di 3’12”. Dopo aver tirato il gruppo, Marc Soler si isola nel corso della discesa, avvicinandosi fino a 2’55”, ma decide di rialzarsi quando si arriva a valle, consapevole che da solo non sarebbe riuscito a fare la differenza.

Vien così ripreso dal gruppo a 35 chilometri dalla conclusione, con i battistrada a quel punto segnalati nuovamente a 3’30”. A tirare si mettono così Intermarché – Circus – Wanty e nuovamente la UAE Team Emirates, con anche i Trek – Segafredo che si portano davanti per scortare il leader Giulio Ciccone. Il vantaggio dei cinque battistrada scende così a 2’12” all’approccio della seconda salita di giornata, che subito vede De Pestel perdere terreno tra i battistrada. Subito dopo si muove Craddock, che ci prova da solo, mentre in gruppo è Thomas Gloag (Jumbo-Visma) ad allungare, andando rapidamente a riprendere il belga. In cima alla salita Craddock ha venti secondi di vantaggio su Jungels, Gregaard e Velasco e 1’31” sul gruppo, che è andato a riprendere Gloag grazie al ritmo incrociato di Trek-Segafredo e Bahrain-Victorious.

Nella discesa Jungels trascina gli inseguitori, riportandosi su Craddock a 18 chilometri dal traguardo. Il quartetto dura tuttavia molto poco visto che Craddock si pianta improvvisamente, costretto a veder sfumare le sue speranze di vittoria, che restano invece ancora molto vive per gli altri tre visto che a 15 chilometri dalla conclusione, in gran parte di discesa, il gap è ancora superiore al minuto.

Bahrain – Victorious e Movistar si impegnano nell’inseguimento, rosicchiano secondi metro dopo metro. Davanti tuttavia offrono una splendida resistenza e la battaglia è serrata, lasciando una grande suspense fino all’ultimo metro. Malgrado gli enormi sforzi profusi dal gruppo, infatti, proprio in vista della flamme rouge c’è un improvviso rallentamento che consente al trio di testa di resistere e conservare un piccolo gap. Sono così gli attaccanti a giocarsi il successo in una volata senza storia che vede il netto successo di Simone Velasco davanti a Bob Jungels e Jonas Gregaard. Altri piazzamenti beffa invece per la Movistar, che domina la volata del gruppo con Alex Aranburu e José Joaquin Rojas, rispettivamente quarto e quinto di tappa.

Risultato Tappa 3 Volta a la Comunitat Valenciana 2023

Classifica Generale Volta a la Comunitat Valenciana 2023

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