Tour de Vendée 2023, la prima di Arnaud Démare per l’ultima di Peter Sagan (9° dopo aver lanciato Sandy Dujardin)
Primo successo in maglia Arkéa – Samsic per Arnaud Démare al Tour de Vendée 2023. Ben condotto dai compagni, il velocista piccardo finalizza il lavoro della sua nuova squadra per superare l’ex compagno Paul Penhoet (Groupama-FDJ), vincitore della Coppa di Francia grazie a questo secondo posto, e Sandy Dujardin (TotalEnergies), lanciato da un ultimo uomo d’eccezione in Peter Sagan, che poi chiude la sua ultima corsa da professionista su strada in nona posizione. Chiude invece quarto il campione uscente Bryan Coquard (Cofidis), che stavolta non ha potuto fare nulla contro la forza di colui che si era messo alle spalle dodici mesi fa.
Il video dell’arrivo
Il racconto della corsa
Una partenza molto veloce vede subito diversi corridori tentare di avvantaggiarsi, e alla fine riescono a prendere il largo in quattro. Si tratta di Enekoitz Azparren (Euskaltel-Euskadi), Filippo Ridolfo (Team Novo Nordisk), Thomas Gachignard (St Michel-Mavic-Auber 93) e Paul Hennequin (Nice Metropole Cote d’Azur), il cui margine aumenta progressivamente fino a toccare i 3’20” dopo 40 chilometri di gara. Nel frattempo, al loro inseguimento si è lanciato Daniel Koszela (XSpeed United Continental), ma, dopo aver trascorso diversi chilometri a metà strada tra la testa della corsa e il gruppo, il canadese si rialza e si fa riassorbire.
Giunti a metà gara, il gap dei battistrada arriva a toccare i 4’40”, ma davanti restano in due perché Hennequin e Ridolfo perdono contatto. Nel frattempo, il gruppo inizia ad aumentare l’andatura grazie agli uomini Groupama-FDJ e Arkéa-Samsic e, nel giro di una ventina di chilometri, si riavvicina a 1’10” dai due attaccanti superstiti, che ai -70 dalla conclusione mantengono solo 45” di margine. La loro avventura termina a 51 chilometri dal traguardo, poco prima dell’ingresso nel primo dei due circuiti finali.
La situazione resta tranquilla per una quindicina di chilometri, quando iniziano gli scatti, ma nessuno riesce a fare la differenza, con il gruppo che fa buona guardia nelle tornate conclusive. Si arriva così all’inevitabile volata, dove a prendere in mano la situazione sono sempre Groupama – FDJ e Arkéa – Samsic. A loro si mischia anche Peter Sagan (TotalEnergies), che inizialmente sembra intenzionato a provare il canto del cigno in prima persona, ma poi si capisce che si è mosso per il compagno Sandy Dujardin. Lo slovacco si volta al momento in cui gli altri partono, cercando il compagno che parte per andare a prendersi la terza posizione alle spalle di un Arnaud Démare (Arkéa-Samsic) nettamente vincitore, con esperienza, sul giovane Paul Penhoet (Groupama-FDJ).
Risultato Tour de Vendée 2023
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