Presentazione Percorso e Favoriti GP de Québec 2023

Sarà il GP de Québec 2023 ad aprire l’appuntamento con le classiche canadesi. Si disputerà venerdì 8 settembre la prima delle due corse WorldTour in Canada che anche per quest’anno conferma il suo tracciato “storico” che vedrà i corridori affrontare il circuito da ripetere per sedici volte con partenza e arrivo a Québec City per un totale di 201,6 chilometri e quasi 3000 metri di dislivello. Questa corsa, solitamente meno selettiva rispetto al GP de Montréal, ha spesso visto prevalere corridori veloci ma in grado di resistere sulle côtes presenti lungo il circuito, dove lo scorso anno si impose Benoît Cosnefroy anticipando il gruppo con un attacco negli ultimi due chilometri.

ORARIO DI PARTENZA: 17:00 (Ora italiana)
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 22:00 – 22:30 (Ora italiana)
DIRETTA TV/STREAMING: 19:45-22:30 Eurosport 1 / 17:00-22:40 Eurosport, GCN, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #GPCQM

Albo d’Oro recente GP de Québec

2022 COSNEFROY Benoît 
2021 Non disputato a causa della pandemia di Covid-19
2020 Non disputato a causa della pandemia di Covid-19
2019 MATTHEWS Michael
2018 MATTHEWS Michael
2017 SAGAN Peter
2016 SAGAN Peter
2015 URAN Rigoberto
2014 GERRANS Simon
2013 GESINK Robert

Percorso GP de Québec 2023

Québec – Québec (201,6 km / 12,6 km x 16)

Resta invariato il percorso che ricalca quello dello scorso anno e quello “storico” delle edizioni pre-Covid, con il circuito di 12,6 chilometri da ripetere per sedici volte, per un totale di 201,6 chilometri e quasi 3000 metri di dislivello. Dopo la partenza posta sulla Grande Allée Ouest, i primi chilometri attraverseranno il Parc de Champs-de-Bataille, prima di scendere verso il fiume San Lorenzo. Dopo 9 chilometri i corridori affronteranno la prima asperità di giornata, la Côte de Montagne (375 metri al 10%, con una punta al 13%), subito seguita dalla Côte de la Potasse (420 metri al 9%).

Non ci sarà tempo per rifiatare perché il finale sarà ancora all’insù con la breve Montée de la Fabrique (190 m al 7%), seguita da un brevissimo tratto pianeggiante, prima della Montée du Fort (1 km al 4%), che in sostanza è un prolungamento dell’asperità precedente e che si concluderà proprio sul traguardo. Un finale che sembra esaltare corridori dotati di spunto veloce ma in grado di resistere anche sugli strappi.

Favoriti GP de Québec 2023

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NB: Al momento della pubblicazione dell’articolo l’organizzazione non ha ancora ufficializzato l’elenco partenti definitivo

Il percorso favorisce corridori resistenti ma dotati di un buono spunto veloce. Qualità che sicuramente possiede Christophe Laporte (Jumbo-Visma) che sarà uomo di riferimento della formazione giallonera. Il transalpino è in grado di imporsi sia in una volata ristretta leggermente in salita che con un’azione da lontano, entrambi scenari possibili per la corsa canadese. Attenzione anche a Tiesj Benoot, possibile alternativa al francese se la corsa dovesse essere più selettiva. Se la corsa dovesse concludersi con uno sprint ristretto, allora aumenterebbero le chances di successo per Arnaud De Lie (Lotto Dstny). Il giovane belga, alla caccia del primo successo WorldTour della carriera, ha già dimostrato di saper resistere sui brevi strappi e sarà sicuramente uno di quei corridori che gli avversari vorranno evitare di portare nel gruppo di testa in vista del traguardo.

Sperano in una corsa più selettiva alla Bahrain Victorious dove punteranno su Matej Mohorič e Pello Bilbao. Usciti entrambi alla grande dal Tour de France, in cui tutti e due hanno vinto una tappa, se la loro condizione sarà brillante sicuramente proveranno qualche azione per selezionare il gruppo. Soprattutto lo sloveno, vincitore del Giro di Polonia e di una tappa al Renewi Tour a fine agosto, potrebbe trovare terreno ideale per esaltare le proprie caratteristiche. Hanno dimostrato una gran condizione nelle ultime corse disputate sia Valentin Madouas (Groupama-FDJ) che Mattias Skjelmose (Lidl-Trek). Il campione nazionale francese ha trionfato domenica scorsa alla Bretagne Classic in uno sprint ristretto dopo una corsa d’attacco, nello stesso giorno in cui il danese si è imposto alla Maryland Cycling Classic al termine di una cavalcata solitaria. Anche il percorso della classica canadese sembra adattarsi alle loro caratteristiche, per cui ce li aspettiamo entrambi nel vivo della corsa.

Impossibile poi non considerare tra i favoriti principali Michael Matthews (Team Jayco-AlUla) che su questo percorso si è imposto per due volte consecutive, nel 2018 e nel 2019, ed è poi arrivato secondo lo scorso anno. Pur non avendo disputato finora una delle sue stagioni migliori, l’esperto corridore australiano ha tutte le caratteristiche per potersi esaltare in questa corsa. Lo scorso anno a batterlo fu Benoît Cosnefroy (Ag2r Citroën) che anticipò il gruppo negli ultimi due chilometri. Anche il transalpino ha vissuto un’annata al di sotto delle aspettative, ma vorrà tornare ad alzare le braccia al cielo ad un anno di distanza. Sul terzo gradino del podio dell’ultima edizione salì Biniam Girmay (Intermarché-Circus-Wanty). Il percorso sembra fatto apposta per le caratteristiche del corridore eritreo che, tuttavia, quest’anno non ha quasi mai trovato il colpo di pedale che aveva la scorsa stagione.

Potrà correre con più frecce al proprio arco la EF Education – EasyPost che dispone di diversi corridori in grado di dire la loro su un tracciato come questo. A cominciare da Alberto Bettiol che spera di replicare, con più fortuna, la cavalcata che lo fece sognare ai Mondiali di Glasgow. Oltre che con il toscano la formazione statunitense potrà cercare il successo anche con Ben Healy, Magnus Cort e Neilson Powless, tutti corridori che non si risparmiano quando si tratta di lanciare attacchi anche da molto lontano. Se dovessero essere in buona forma, potrebbero facilmente incendiare la corsa. Proverà a rendere la corsa più selettiva anche la UAE Team Emirates che punterà su Tim Wellens e Marc Hirschi apparsi entrambi brillanti nelle ultime corse disputate. Ma insieme al belga, vincitore Renewi Tour, e allo svizzero, sesto alla Bretagne Classic, potrebbe ritagliarsi uno spazio importante anche Diego Ulissi, spesso autore di buone prestazioni nelle corse canadesi, mentre Adam Yates, lo scorso anno settimo, potrebbe aver bisogno di un percorso più selettivo per fare la differenza.

In una corsa che premia uomini veloci e resistenti occhio anche a corridori come Ethan Hayter (Ineos Grenadiers) e Corbin Strong (Israel – Premier Tech), che avranno entrambi la possibilità di restare al coperto lasciando che in eventuali azioni offensive si muovano corridori come Michal Kwiatkowski e Derek Gee, che sulle strade di casa vorrà confermare il carattere mostrato al Giro. Possibili pedine per una corsa offensiva anche un Julian Alaphilippe quest’anno spesso all’opera già da lontano e Mauro Schmid (Soudal-QuickStep), nonché uomini come Matteo Jorgenson (Movistar), Warren Barguil (Arkéa-Samsic) e Toms Skujins (Lidl-Trek), corridori che difficilmente possono dire la loro in un arrivo ristretto.

In casa Italia, oltre ai corridori già citati, potrebbero farsi valere anche Lorenzo Rota (Intermarché-Circus-Wanty), che potrebbe provare a muoversi sugli strappi, e il campione italiano Simone Velasco (Astana Qazaqstan), che potrebbe provare a dire la sua in una eventuale volata ristretta.

Borsino dei Favoriti GP de Québec 2023

***** Christophe Laporte
**** Arnaud De Lie, Matej Mohorič
*** Valentin Madouas, Michael Matthews, Mattias Skjelmose
** Alberto Bettiol, Benoît Cosnefroy, Biniam Girmay, Tim Wellens
* Alex Aranburu, Pello Bilbao, Magnus Cort, Marc Hirschi, Axel Zingle

Meteo Previsto GP de Québec 2023

Temporali. Possibilità di precipitazioni: 90%. Umidità: 88%. Vento fino a 13 km/h in direzione SO. Temperatura prevista: minima 17°C, massima 26°C.

Altimetria e Planimetria GP de Québec 2023

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