Vuelta a España 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Tredicesima Tappa: Formigal. Huesca la Magia – Col du Tourmalet (134,7 km)

Dalla pace della dodicesima tappa alla probabile tempesta della tredicesima. La Vuelta a España 2023 vivrà venerdì 8 settembre una delle sue giornate decisive e, con ogni probabilità, più spettacolari. Va in scena infatti una delle frazioni più complicate dal punto di vista altimetrico, che porterà i corridori, dopo la partenza da Formigal-Huesca la Magia, ad affrontare tre esigentissime salite pirenaiche. Fra queste c’è la mitica ascesa al Col du Tourmalet, che sarà anche arrivo di tappa, oltre che il punto più alto toccato dal Grande Giro spagnolo nell’arco delle tre settimane di corsa. Quasi inevitabile, visto il percorso, che ci sia qualche mossa rilevante da parte dei corridori che puntano al successo finale.

ORARIO TRASFERIMENTO: 13:50
ORARIO DI PARTENZA:
13:58
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:20 – 17:42
DIRETTA TV E STREAMING: 14:30-18:00 Eurosport 1, Eurosport, Discovery+, GCN+
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta23

Percorso Tredicesima Tappa Vuelta a España 2023

La tappa è breve e non ha, letteralmente, un attimo di respiro, tanto che la strada sarà, subito dopo, il chilometro zero, già in salita. Inizierà infatti la breve ascesa del Puerto de Portalet (4,4 km al 5,4%), che potrà rappresentare il trampolino ideale per i corridori che vorranno provare la fuga da lontano. A quel punto saremo già a quasi 1800 di altitudine e lì iniziera una lunghissima discesa, lungo la quale i corridori sconfineranno in Francia. Arrivati a Laruns, si tornerà subito a salire, con il Col d’Aubisque nel mirino. Categoria “Especial, oltre che uno dei mostri sacri ciclistici dei Pirenei, l’Aubisque misura 16,5 chilometri, con una pendenza media del 7,1% e punte, toccate più volte nella seconda parte, del 12%.

Al Gpm seguirà un breve tratto di discesa, seguito da un altrettanto breve risciacquo verso l’alto, che darà poi il là a un’altra lunghissima discesa. Si arriverà, infatti, fino a Las Ganques, punto in cui è fissata in pratica la boa di metà percorso: lì si risalirà nuovamente, verso la cima del Col de Spandelles, ascesa che si preannuncia “cattivissima”. I chilometri sono 10,3, la pendenza media è dell’8,3%, ma più della metà dei chilometri che portano in vetta hanno gradiente che va in doppia cifra. Il Col de Spandelles sarà doppiamente importante qualora non ci sia una fuga in corso, dato che in vetta sono posti anche i secondi di abbuono di giornata.

Nuova ripida discesa, fino ad Argelés-Gazost, dove mancheranno 37 chilometri al traguardo. Poco dopo si passerà sotto lo striscione del traguardo volante, valido in questo caso solo per la classifica della Maglia Verde, e si inizierà nuovamente a salire leggermente, verso Luz-Saint-Sauveur: qui inizierà l’ascesa al Col du Tourmalet, che verrà affrontato per la prima volta nella storia della Vuelta a España 2023. La salita effettiva misura 18,9 chilometri, ha pendenza media del 7,4% e presenta solo un paio di chilometri sotto il 5%. Attenzione, inoltre, agli ultimi due, che sono i più duri e che potranno rappresentare un momento ancora più decisivo in una tappa che si annuncia estenuante.

Salite Tredicesima Tappa Vuelta a España 2023

NOME CAT QUOTA GPM INIZIO LUNGH DISL % MED
Puerto de Portalet 3 1794 4,4 0 4,4 238 5,4
Col d’Aubisque ESP 1709 48,7 32,2 16,5 1181 7,1
Col de Spandelles 1 1378 82 71,7 10,3 859 8,3
Col du Tourmalet ESP 2115 134,7 115,8 18,9 1405 7,4

Favoriti Tredicesima Tappa Vuelta a España 2023

Soppesate le possibilità che possa essere una giornata da fuga, viene da dare la precedenza agli uomini di classifica, soprattutto per via di un chilometraggio non particolarmente ampio e anche a causa dei secondi di abbuono che sono sparsi lungo il percorso e che possono rappresentare un fattore importante nelle strategie di giornata. Così, i favoriti principali non possono non essere i corridori della Jumbo-Visma, che finora hanno recitato da protagonisti sulle salite. Il nome primario potrebbe essere quello di Primož Roglič, la cui condizione sembra in netta e costante crescita e che ha dalla sua uno spunto di velocità che potrebbe fare la differenza sulle ultime rampe del Tourmalet. La Maglia Rossa è però sulle spalle di Sepp Kuss, uno che in salita non si fa staccare facilmente e che sarebbe strano vedere lavorare per qualcun altro visto il contesto attuale. Gli equilibri sono quindi molto labili, a maggior ragione vista la presenza di Jonas Vingegaard, più attardato in classifica generale e meno brillante sinora rispetto allo sloveno ma che può essere mina vagante per definizione.

Tra i litiganti proverà a inserirsi Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), forse al momento il favorito numero uno per la conquista della Maglia Rossa. Il belga nelle ultime prove in salita è sembrato essere sempre il più pimpante e sicuramente ha cerchiato questa tappa di rosso sul calendario. I distacchi tra i primi dieci non sono molto ampi per cui non bisogna pensare che siano ancora fuori combattimento il duo Marc Soler e Juan Ayuso (UAE Team Emirates). Entrambi gli spagnoli possono contare sul supporto dell’ottimo João Almeida, potenzialmente a propria volta ancora capitano della squadra che rende la squadra emiratina molto pericolosa. Anche Enric Mas (Movistar) è in buona condizione e può contare su Einer Rubio. Le pendenze del Tourmalet sono per scalatori veri e, con altri due GPM nelle gambe vedremo fin dove riusciranno ad arrivare, con lo spagnolo che non ha nascosto le sue grandi ambizioni. In coda agli aspiranti quantomeno al podio finale troviamo ancora Aleksandr Vlasov (BORA-hansgrohe) e Mikel Landa (Bahrain-Victorious), corridori regolari che hanno nelle proprie corde la possibilità di recuperare posizioni, anche perché il giovanissimo Lenny Martinez (Groupama-FDJ) probabilmente oggi abbandonerà la quinta piazza.

Alle loro spalle si apre in goni caso la lotta per il successo di tappa che, sia con un attacco da lontano che sull’ultima salita, può coinvolgere scalatori interessanti come Romain Bardet (Team DSM-firmenich), Santiago Buitrago (Bahrain-Victorious), David de la Cruz (Astana Qazaqstan), Hugh Carthy (EF Education-EasyPost) e un Cian Uijtdebroeks (BORA-hansgrohe) che ha dato segnali di ripresa. Un traguardo così prestigioso fa gola a molti quindi la lotta per la fuga da lontano sarà comunque animata, che potrebbe vedere coinvolti anche Geraint Thomas (INEOS Grenadiers), Cristian Rodriguez (Arkéa-Samsic), Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek), Jonathan Caicedo (EF Education-EasyPost), Rui Costa (Intermarché-Circus-Wanty), Max Poole (Team DSM-firmenich) ma anche il nostro Filippo Ganna (INEOS Grenadiers), pur su pendenze forse troppo dure per lui.

Non va poi dimenticata la lotta per la maglia a pois che al momento coinvolge al momento Jesus Herrada (Cofidis), temibile per un eventuale successo di tappa, Andreas Kron ed Eduardo Sepulveda (Lotto Dstny), Lennard Kamna (BORA-hansgrohe), a sua volta più che papabile vincitore in caso di fuga dalla distanza, e il nostro Matteo Sobrero (Team Jayco-AlUla), ormai ultimo capitano del suo team.

Borsino dei Favoriti Tredicesima Tappa Vuelta a España 2023

***** Primož Roglič
**** Remco Evenepoel, Jonas Vingegaard
*** Juan Ayuso, Sepp Kuss, Enric Mas
** Romain Bardet, Damiano Caruso, Marc Soler, Alexsandr Vlasov
* João Almeida, Santiago Buitrago, Lenny Martinez, Einer Rubio, Cian Uijtdebroeks

Meteo Previsto Tredicesima Tappa Vuelta a España 2023

Temporali sparsi. Possibilità di precipitazioni 70%. Umidità 67%. Vento fino 6 km/h in direzione SSE. Temperatura prevista: minima 11°C, massima 19°.

Maggiori insidie Tredicesima Tappa Vuelta a España 2023

In pratica, questa tappa è tutta una insidia. Si parte in salita, ci sono tre ascese ad altissimo coefficiente di difficoltà e altrettante discese, lunghe e pericolose, che possono fare la differenza quanto, se non di più, rispetto ai tratti che puntano verso l’alto. Inoltre, le condizioni meteo non escludono la possibilità di temporali, fattore che potrebbe rendere il tutto ancora più complicato. È una giornata decisiva e in un contesto simile ogni chilometro può fare la differenza, in chiave classifica generale.

Altimetria e Planimetria Tredicesima Tappa Vuelta a España 2023

Cronotabella Tredicesima Tappa Vuelta a España 2023

LOCALITA’ CHILOMETRI ORARIO
ALL’ARRIVO DALLA PARTENZA 40KM/H 38KM/H 36KM/H
FORMIGAL – HUESCA LA MAGIA 134.7 0 13:50 13:50 13:50
SALIDA LANZADA. COMIENZA PUERTO 134.7 0 13:58 13:58 13:58
PUERTO DE PORTALET 130.3 4.4 14:04 14:04 14:05
GABAS 114.7 20 14:28 14:29 14:31
LES EAUX CHAUDES 106.7 28 14:40 14:42 14:44
COMIENZA PUERTO 102.5 32.2 14:46 14:48 14:51
EAUX BONNES 98.7 36 14:52 14:54 14:58
COL D’AUBISQUE 86 48.7 15:11 15:14 15:19
ARBÉOST 67.7 67 15:38 15:43 15:49
HOUGAROU 64.7 70 15:43 15:48 15:54
FERRIÉRES 64.5 70.2 15:43 15:48 15:55
LAS GANQUES. COMIENZA PUERTO 63 71.7 15:45 15:51 15:57
COL DE SPANDELLES 52.7 82 16:01 16:07 16:14
GEZ 39.7 95 16:20 16:28 16:36
ARGELÈS – GAZOST 37.2 97.5 16:24 16:31 16:40
LAU-BALAGNAS 35.7 99 16:26 16:34 16:43
ADAST 32.7 102 16:31 16:39 16:48
PIERREFITTE-NESTALAS 31 103.7 16:33 16:41 16:50
SOULOM 30.7 104 16:34 16:42 16:51
ESQUÉZE-SÉRE 19.2 115.5 16:51 17:00 17:10
COMIENZA PUERTO 18.9 115.8 16:51 17:00 17:11
ESTERRE 18 116.7 16:53 17:02 17:12
BAREGES 11.7 123 17:02 17:12 17:23
META. COL DU TOURMALET 0 134.7 17:20 17:30 17:42

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