Giro di Svizzera 2023, Presentazione Percorso e Favoriti Quinta Tappa: Fiesch – La Punt (211 km)

Con la quinta giornata di gara arriva il momento della tappa regina al Giro di Svizzera 2023. Sono ben 211 i chilometri in programma da Fiesch a La Punt, lungo i quali i corridori scaleranno tre passi alpini che arriveranno a superare i 2000 metri di quota: Furka, Oberalp e Albula, per un totale di 4700 metri di dislivello. Anche se i primi due sono posti molto lontano da traguardo, lo sforzo fatto in precedenza si farà sicuramente sentire lungo la salita finale, che verrà scollinata a meno di dieci chilometri dalla conclusione e che sarà dunque decisiva per il successo di giornata e, forse, anche in chiave classifica generale.

ORARIO TRASFERIMENTO: 10:35
ORARIO DI PARTENZA UFFICIALE
: 10:43
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:16-16:55
DIRETTA TV E STREAMING: 14:35-16:35 Eurosport 2 / 14:35-17:15 Eurosport, D+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #tourdesuisse2023

Percorso Quinta Tappa Giro di Svizzera 2023

La partenza da Fiesch vedrà la strada iniziare subito a salire in maniera leggera per un breve tratto, ma i successivi venti chilometri saranno di pianura e si concluderanno ai piedi della prima ascesa di giornata, il Passo della Furka (17,2 km al 6,2%), che con i suoi 2436 metri sarà il punto più alto raggiunto in questa edizione del Giro di Svizzera. Dopo una veloce discesa e qualche chilometro di fondovalle verso Andermatt, ecco iniziare subito il secondo GPM di tappa, il Passo dell’Oberalp (10,7 km al 5,7% e 2046 metri di quota), che verrà scollinato a ben 140 chilometri dalla conclusione ma che contribuirà, come la salita precedente, a mettere fatica nelle gambe dei corridori.

Dopo lo scollinamento, però, seguiranno una lunga discesa e un ancor più lungo tratto di fondovalle, solo leggermente movimentato in alcuni punti. Superato il traguardo volante di Surava, ai -38 dal traguardo, la strada riprenderà a salire in maniera leggera per una decina di chilometri e poi in maniera più decisa per i 18 chilometri del Passo dell’Albula (2315 metri di quota e pendenza media del 6,5%), ultima difficoltà di giornata, lungo la quale ci saranno a disposizione anche i secondi di abbuono del chilometro d’oro. Quasi sicuramente, è qui che si deciderà il vincitore di tappa, anche perché dalla cima all’arrivo di La Punt mancheranno solo 9800 metri, tutti in discesa, in alcuni tratti anche abbastanza tecnica.

Favoriti Quinta Tappa Giro di Svizzera 2023

Difficile che non siano i big a giocarsi il successo in questa giornata e, tra gli uomini di classifica, chi ha fatto meglio fin qui sono stati Felix Gall (Ag2r Citroën), Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo) e Remco Evenepoel (Soudal-QuickStep), ovvero i primi tre della generale. L’austriaco, vincitore della quarta tappa e nuova Maglia Gialla, è apparso finora il più pimpante in salita, e quando ha attaccato ha fatto quasi sempre la differenza. Considerando il vantaggio risicato sugli altri due, che vanno più forte a cronometro, e tenendo conto che domenica ci sarà una prova contro il tempo di più di 25 chilometri, il 25enne sarà chiamato ad attaccare nuovamente per provare a guadagnare più terreno possibile.

Questa situazione di classifica potrebbe invece andar bene a Skjelmose Jensen, che si trova a soli 2″ da Gall e a cui farebbe anche comodo restare così fino alla prova contro il tempo domenica, ma il 22enne della Trek-Segafredo dovrà provare a mettere più distanza possibile tra sé ed Evenepoel, che a crono è ancor più forte di lui. Anche il danese, che ha preferito cedere la maglia di leader per non avere su di sé e sulla sua squadra l’onere di controllare la corsa, dovrebbe quindi tentar qualcosa sulla salita finale. Proverà invece soprattutto a resistere il campione del mondo, che non è al meglio della condizione dopo il periodo di stop per il covid ma che è comunque lì, nelle parti alte della classifica. Per il belga, l’obiettivo sarà non perdere troppo terreno in vista di domenica, ma se avrà l’occasione (e le gambe) per staccare gli avversari non se la farà di certo sfuggire.

Alle spalle di questi tre ci sono poi diversi corridori che hanno mostrato una buona condizione, anche se non tale da fare la differenza. Tra questi ci sono Romain Bardet (Team DSM) e Pello Bilbao (Bahrain Victorious), che se non perderanno troppo terreno lungo la salita conclusiva, potrebbero sfruttare le loro doti da discesisti per rimontare e staccare gli altri nella discesa finale, abbastanza tecnica, e andare così a giocarsi il successo di giornata. Un discorso che si può fare anche per Ion Izagirre (Cofidis), anche se fin qui il 34enne è sembrato avere qualcosa in meno rispetto agli altri. Per la vittoria di giornata, comunque, attenzione anche ai giovani Cian Uijtdebroeks (Bora-hansgrohe), apparso in buona forma, e Juan Ayuso (UAE Team Emirates), che invece ha avuto un passaggio a vuoto a Leukerbad (pur non perdendo moltissimo, alla fine), oltre agli esperti Wilco Kelderman (Jumbo-Visma) e Rigoberto Uran (EF Education-EasyPost).

Sarà invece più complicato che a giocarsi il successo siano Sylvain Moniquet (Lotto Dstny), Maximilian Schachmann (Bora-hansgrohe), Magnus Sheffield (Ineos Grenadiers) o Harold Tejada (Astana Qazaqstan), che in queste giornate di montagna sono arrivati a ridosso dei migliori ma che non sembrano avere le capacità per fare davvero la differenza, così come Dylan Teuns (Israel-Premier Tech), Clement Berthet (Ag2r Citroën), Gorka Izagirre (Movistar), Michael Storer e Romain Gregoire (Groupama-FDJ), tutti corridori ancora nella top-20 ma che solo sfruttando una marcatura non particolarmente stretta, visto il distacco in classifica, potrebbero sperare di andare a conquistare questa tappa.

Tra i corridori ormai decisamente lontani dalle posizioni di vertice, e che potrebbero quindi avere libertà di muoversi dalla distanza, possiamo inserire forti scalatori come Gino Mäder (Bahrain Victorious), già andato all’attacco nella quarta tappa, Neilson Powless (EF Education-EasyPost), Jakob Fuglsang (Israel-Premier Tech) e Sergio Higuita (Bora-hansgrohe), oltre a Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers), apparso piuttosto indietro di condizione ma che, nella giusta situazione, potrebbe anche arrivare a giocarsi il successo di giornata, sfruttando anche le sue capacità di discesista nella discesa finale.

Borsino dei Favoriti Quinta Tappa Giro di Svizzera 2023

***** Felix Gall
**** Remco Evenepoel, Mattias Skjelmose Jensen
*** Romain Bardet, Pello Bilbao, Cian Uijtdebroeks
** Juan Ayuso, Ion Izagirre Wilco Kelderman, Rigoberto Uran
* Gino Mäder, Sylvain Moniquet, Maximilian Schachmann, Magnus Sheffield, Harold Tejada

Meteo Previsto Quinta Tappa Giro di Svizzera 2023

Parzialmente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 51%. Vento direzione SE fino a 19 km/h. Temperatura prevista: minima 13° C, massima 23° C.

Maggiori insidie Quinta Tappa Giro di Svizzera 2023

Saranno soprattutto il dislivello totale, 4700 metri, e le tre occasioni nelle quali si supererà quota 2000 le insidie principali di questa giornata. Anche se le prime due salite verranno affrontate piuttosto lontane dal traguardo, infatti, la fatica accumulata lì e nei successivi chilometri di fondovalle contribuiranno a rendere ancor più dura e decisiva l’ascesa finale, priva di pendenze eccessivamente impegnative (se non in alcuni tratti nella prima metà, dove però si alterneranno con tratti più semplici che abbasseranno la media) ma raramente sotto il 7%.

Altimetria e Planimetria Quinta Tappa Giro di Svizzera 2023

Cronotabella Quinta Tappa Giro di Svizzera 2023

Giro di Svizzera 2023 Tappa 5 Cronotabella

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