Giro di Romandia 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Quarta Tappa: Aigle – Zinal / Val d’Anniviers (180,1 km)
Siamo arrivati alla tappa regina del Giro di Romandia 2022. Assieme alla cronometro finale, la quarta frazione in linea della corsa elvetica può essere infatti considerata la giornata decisiva in ottica classifica generale considerando l’arrivo in quota, i numerosi GPM da affrontare e i 4000 e più metri di dislivello in programma nei 180,1 chilometri da Aigle a Zinal. Una giornata, quindi, particolarmente adatta agli scalatori puri, che soprattutto negli ultimi trenta chilometri, quasi tutti in salita, avranno la possibilità di fare la differenza e di provare a guadagnare terreno in vista della crono conclusiva.
ORARIO DI PARTENZA: 10:50
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 15:36-16:00
DIRETTA TV E STREAMING: 14:00-16:00 Eurosport 2 / 14:20-16:20 Eurosport Player, GCN, Discovery+
HASHTAG UFFICIALE: #TDR2022
Percorso Quarta Tappa Giro di Romandia 2022
La tappa proporrà dunque tanta salita, ma i primi 50 chilometri dopo la partenza da Aigle saranno in realtà totalmente pianeggianti. Solo dopo aver superato Sion inizieranno le difficoltà, con l’impegnativa ascesa di Nax (10,2 km al 7,7%, max. 11%) ad aprire la sequenza di asperità che da qui fino all’arrivo non daranno quasi un attimo di respiro ai corridori. Dopo una lunga discesa e un breve tratto di pianura, si transiterà per la prima volta dallo sprint intermedio di Chippis, passato il quale la strada tornerà ad impennarsi verso il GPM di Le Pontis (7,3 km al 7,5%, max. 13%); arrivati in cima, tuttavia, si continuerà ancora a salire per un’altra decina di chilometri verso Saint-Luc, ascesa che però sarà lunga ufficialmente 4600 metri, con una pendenza media del 7,8% e punte dell’11%.
Un tratto di saliscendi di una quindicina di chilometri porterà quindi il gruppo ai piedi della quarta asperità di giornata, la salita piuttosto pedalabile di Les Ziettes d’en Bas (4,6 km al 5,9%, max. 11%), cui seguirà una lunga discesa che consentirà di transitare nuovamente dal traguardo volante di Chippis, a 32 chilometri dalla conclusione. Poco dopo, si affronterà per la seconda volta il GPM di Le Pontis, che a questo passaggio non sarà però seguito dall’ascesa di Saint-Luc ma da quella di Grimentz (6,2 km al 7,1%, max. 11%), anch’essa abbastanza impegnativa, che verrà scollinata a soli 7800 metri dall’arrivo di Zinal. Dalla vetta fino al traguardo, tuttavia, non ci sarà solo discesa, ma negli ultimi quattro chilometri la strada tornerà ad impennarsi, seppur in maniera irregolare.
Favoriti Quarta Tappa Giro di Romandia 2022
Questa è la tappa chiave del Giro di Romandia, con Rohan Dennis (Jumbo-Visma) che sarà chiamato a difendere la propria leadership dall’attacco di tutti i big. Nel caso in cui non ce la dovesse fare, Sepp Kuss e Steven Kruijswijk saranno pronti a raccogliere il testimone. Aleksandr Vlasov (BORA-hansgrohe), tra gli avversari, è il più quotato ed è quello che può anche vantare una spalla già in classifica, l’austriaco Felix Grossschartner che occupa la terza posizione in generale, nonché Sergio Higuita. Oggi saranno costretti a venire tutti allo scoperto, soprattutto Geraint Thomas (INEOS Grenadiers), che a causa di varie vicende deve recuperare quasi 40 secondi a Rohan Dennis. C’è grandissima curiosità per vedere anche la prestazione del giovane spagnolo Juan Ayuso (UAE Team Emirates), che quest’anno non ha ancora vinto. Anche Marc Hirschi e Brandon McNulty sono ancora in classifica e rappresentano delle interessanti alternative allo spagnolo.
Anche Damiano Caruso (Bahrain-Victorious) è in ottima forma e una vittoria sarebbe ottima per rifinire la condizione dopo il vittorioso Giro di Sicilia, anche se dovrà spartirsi la leadership con un altro corridore in ottima forma, Dylan Teuns. Il belga non è un asso nelle salite lunghe, per cui è più plausibile che corra in appoggio al compagno insieme al padrone di casa Gino Mader, anch’egli ancora in classifica. Gli altri corridori dai quali ci si aspetta una prestazione di alto livello sono Ben O’Connor (Ag2r Citroen) e Jakob Fuglsang (Israel Premier-Tech), che ha in squadra anche altri due compagni di grandissima esperienza: Michael Woods e Chris Froome. Tutti e tre non se la passano benissimo e questa potrebbe essere l’occasione per farsi rivedere tra i grandi.
Altri big pronti a farsi vedere sono Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), chiamato a confermare i miglioramenti delle scorse settimane, Carlos Verona (Movistar), Andreas Leknessund (Team DSM), Harold Tejada (Astana-Qazaqstan), Steff Cras (Lotto Soudal) e Luis Meintjes (Intermarché-Wanty-Gobert).
Borsino dei Favoriti Quarta Tappa Giro di Romandia 2022
***** Aleksandr Vlasov
**** Rohan Dennis, Geraint Thomas
*** Juan Ayuso, Damiano Caruso, Ben O’Connor
** Gino Mader, Dylan Teuns, Marc Hirschi, Felix Grossschartner
* Carlos Verona, Jakob Fuglsang, Sepp Kuss, Carlos Verona, Brandon McNulty
Meteo Previsto Quarta Tappa Giro di Romandia 2022
Rovesci. Possibilità di precipitazioni: 60%. Umidità relativa: 46%. Vento direzione NE fino a 16 km/h. Temperatura prevista: minima 12° C, massima 16° C.
Maggiori insidie Quarta Tappa Giro di Romandia 2022
In una giornata del genere, con ben sei GPM e più di 4000 metri di dislivello, sarà ovviamente importante per i corridori gestire bene le energie, anche in vista della crono finale del giorno seguente. In ogni caso, i big dovranno stare in guardia soprattutto negli ultimi trenta chilometri, nei quali ogni momento potrebbe essere quello buono per un attacco, ma in caso di pioggia bisognerà prestare attenzione anche alle discese.
Altimetria e Planimetria Quarta Tappa Giro di Romandia 2022
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