Mondiali Glasgow 2023, una modifica al regolamento permetterà a Van Der Poel, Pidcock e Sagan di partire in quinta fila (e non in ultima) nel cross-country
Mathieu Van Der Poel potrà beneficiare di una miglior posizione di partenza nella gara di cross-country dei Mondiali di Glasgow 2023. Il neerlandese, che dopo aver vinto il titolo iridato su strada punta su questa prova per guadagnare punti ai fini della qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, sarebbe dovuto partire in tredicesima e ultima fila nella gara in programma domani, non avendo i punti necessari nella classifica UCI della mountain bike per poter ambire alle prime posizioni della griglia di partenza. Il 28enne avrebbe quindi dovuto fare una complicata corsa di rimonta per sperare in un piazzamento nelle parti alte, ma una modifica dell’ultimo minuto al regolamento gli renderà un po’ più facile la vita.
Secondo quanto riportato da Sporza, infatti, Van Der Poel potrà prendere il via della prova addirittura dalla quinta fila perché gli organizzatori hanno deciso di applicare una norma del regolamento di Coppa del Mondo di MTB che, originariamente, non era prevista per i Mondiali. Tale regola prevede che le prime file siano ovviamente riservate agli atleti meglio piazzati della classifica della mountain bike, ma alle loro spalle potranno schierarsi tutti quei corridori che sono tra i primi 20 della classifica della strada (o di altre graduatorie UCI) e che, naturalmente, sono iscritti alla gara di cross-country. Un cambio delle regole che non favorisce quindi solo il neerlandese, sesto nella graduatoria UCI della strada, ma anche Tom Pidcock, attualmente 17esimo, e Peter Sagan, che potranno quindi prendere il via anche loro dalla quinta fila.
“Esiste una regola per le gare di Coppa del Mondo che recita che alcuni corridori con una posizione elevata in un’altra classifica UCI possono ottenere una posizione privilegiata – ha affermato a Sporza il direttore sportivo dell’UCI Peter Van Den Abeele, difendendo tale cambiamento – Questa regola esiste anche nella Coppa del mondo di ciclocross. Sono le uniche discipline in cui l’ordine di partenza è determinato dalla classifica UCI. Abbiamo esteso questa regola per la mountain bike. L’abbiamo spostata dalla Coppa del Mondo al Campionato del Mondo. Non lo definirei una favoritismo. È un valore aggiunto per questo sport. Una gara di mountain bike con Pidcock o Van der Poel è di calibro diverso rispetto a una gara di mountain bike senza quei due”.
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