Tour de la Provence 2021, Aleksandr Vlasov: “Non sono deluso, sto cercando di trovare il mio ritmo”

Aleksandr Vlasov non è riuscito a lottare per il successo nella tappa regina del Tour de la Provence 2021. Il capitano dell’Astana era uno degli uomini più attesi sul Mont Ventoux, ma quando Ivan Sosa (Ineos-Grenadiers) ha sferrato l’attacco che si è poi rivelato decisivo non ha avuto la forza di reagire. Dopo aver seguito il ritmo imposto da Mauri Vansevenant (Deceuninck-Quick-Step) per qualche minuto, il russo ha provato a muoversi in prima persona, per poi rimbalzare e venire superato da diversi corridori. L’undicesimo posto di giornata, a 48″ secondi dal vincitore ma nel gruppo in cui è arrivato anche il quinto di giornata, non è il migliore dei risultati, ma è comunque accettabile per la prima corsa stagionale. Con il Giro d’Italia 2021 come principale obiettivo, lo scalatore sta iniziando a lavorare sulla condizione per arrivare al massimo a maggio.

Il classe ’96 ha parlato ai microfoni di CyclingPro.net al termine della frazione di ieri, spiegando le proprie sensazioni e ambizioni per questo periodo della stagione: “Non mi sento male, ma è la prima corsa e sto cercando di trovare il mio ritmo e mettere alcuni chilometri nelle gambe. Quando Sosa ha attaccato, le mie gambe non erano abbastanza buone da andargli dietro. Per questo sono rimasto a ruota, poi ho provato a muovermi un po’ ma le mie gambe erano così”.

In ogni caso Aleksandr Vlasov è consapevole che gli obiettivi più importanti arriveranno più avanti nella stagione e per questo rimane tranquillo: “Non sono deluso, per essere l’inizio non è andata male. Continuo a lavorare per raggiungere la forma giusta”. Il russo si era messo in mostra l’anno scorso proprio al Tour de la Provence, in cui aveva ottenuto la prima delle tre vittorie di una stagione che lo ha lanciato tra le promesse da seguire con maggiore attenzione nel mondo del ciclismo.

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