Tour Colombia 2019, Villalobos si ritira dopo un incidente con una moto

Fortunatamente sembra niente di grave, ma quando un incidente coinvolge una moto in corsa c’è sempre qualche interrogativo. Questa volta è successo al Tour Colombia 2019, con l’incidente prodotto a causa di una “momentanea disattenzione” e che ha visto il ritiro, a causa di un forte colpo alla schiena, di Luis Villalobos, attualmente impegnato nella corsa sudamericana con la maglia della Aevolo, ma che ha già un contratto in tasca con la EF Education First a partire dall’estate. Il corridore non sembra comunque essersela presa più di tanto, non avendo neanche chiaro quanto successo e riportando l’incidente come uno sfortunato episodio di corsa, che ha visto coinvolti numerosi ciclisti in quel frangente.

La moto in questione faceva parte del servizio neutro e stava rifornendo di borracce un gruppetto di corridori quando ha frenato bruscamente, causando quindi la caduta di alcuni corridori. “C’erano corridori da tutte le parti, all’improvviso la moto si è fermata e penso sia questo che ha causato l’incidente – racconta Cameron Piper a cyclingnews – Non so se Villalobos ha colpito la moto o qualcuno che ha dovuto fare una brusca virata. Può succedere in qualsiasi momento”.

Colpito alla schiena e all’anca, il ventenne messicano non sembra aver grandi conseguenze, essendo anche rientrato poi da solo in albergo con la sua bici mentre Juan Sebastian Molano vinceva la tappa, ma è stato deciso per un ritiro in via precauzionale, come spiega il suo direttore sportivo. “Non sembrava voler continuare in quel momento e io non posso sentire il dolore per lui – racconta – Gli ho chiesto se pensava che domani sarebbe stato meglio, mi ha detto che pensava di noi. Sostanzialmente mi ha chiesto di potersi ritirare. Che potevo fare? Non posso sentire il dolore per lui. Non posso fare diagnosi. Nel caso migliore il giorno dopo si sveglia e sta meglio, ma se questo è il mio errore, preferisco sbagliarmi così piuttosto che farlo correre dolorante”.

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