Soudal-QuickStep, Patrick Lefevere: “Negli ultimi giorni i procuratori mi stanno bombardando di telefonate, ma ormai il corridore che mi mancava l’ho preso”

La prospettata, e poi saltata, fusione con la Jumbo-Visma ha lasciato la Soudal-QuickStep con qualche buco da riempire per l’organico del 2024. La squadra WorldTour belga attualmente non ha infatti il numero minimo di corridori (27) richiesto dal regolamento dall’Unione Ciclistica Internazionale per le squadre di primo livello. Il direttore operativo della Soudal-QuickStep, Patrick Lefevere, sembra però essere riuscito a correre ai ripari, ingaggiando un atleta che dovrebbe essere appunto il numero 27 della rosa. Sul nome e sulle caratteristiche del corridore, però, c’è ancora riserbo.

“Durante il passato fine settimana un nuovo corridore ha firmato per noi – rivela Lefevere a Sporza – Per adesso però il nome lo tengo segreto, perché non so se il ragazzo abbia comunicato o meno la cosa alla sua ex squadra. In ogni caso, però, il suo contratto era in scadenza alla fine di questa stagione“. L’unico indizio sull’identità del corridore, dunque, è questo, ma il campo rimane un po’ troppo largo per poter provare ad anticipare l’annuncio della squadra belga.

Ancora Lefevere: “Da quando è circolata la voce che avessimo solo 26 corridori in organico per il 2024, gli agenti dei ciclisti hanno iniziato a bombardarmi di telefonate. Sono gli stessi che avevano preso a farlo già nello scorso mese di dicembre. Comunque, ora siamo a posto”. Le regole permettono comunque alle squadre WorldTour di avere fino a 30 corridori in rosa: possibile, quindi, che le operazioni di CicloMercato del dirigente belga non siano poi del tutto esaurite.

Lefevere dà anche un aggiornamento sull’inverno di Remco Evenepoel: “Ha in programma dei test in galleria del vento insieme a Specialized (l’azienda che fornisce le biciclette alla squadra – ndr). Con lui ci sarà anche Kasper Asgreen e qualche altro compagno di squadra. Il calendario di Remco per il 2024? La prossima settimana avremo la prima riunione di squadra, da lì si inizierà a parlarne”.

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