CicloMercato 2024: Acosta, Feng, Heidemann, R. Kreder, Scott, Sierra
Il CicloMercato continua a muoversi, soprattutto per quel che riguarda i corridori ancora alla ricerca di un contratto per la stagione 2024. È il caso del britannico Jacob Scott, che era uno dei tanti atleti rimasti a piedi dopo la chiusura della Professional neozelandese Bolton Equities Black Spoke e che ha trovato un accordo con la Rembe Sauerland, formazione Continental tedesca che nei giorni scorsi aveva già “accolto”, lungo la stessa direttrice, Paul Wright. Scott ha 28 anni ed è ancora alla ricerca di risultati di particolare prestigio, ma nell’ultimo anno ha raccolto qualche piazzamento interessante.
Trova “casa” anche Miguel Heidemann, corridore tedesco che recentemente non è stato molto fortunato con le squadre. Nell’inverno 2022 si è trovato coinvolto nel tracollo del progetto B&B di Jerome Pineau e, a distanza di un anno, si è visto nella medesima situazione, data la fine delle attività della Leopard-TOGT. Heidemann ha firmato un nuovo contratto, per il 2024, con la Continental austriaca Felt-Felbermayr, che è formazione che ha progetti di crescita, anche di categoria, nel medio periodo. “La squadra ha una buona struttura, mi ha offerto un buon contratto e condivido con loro la voglia di crescere”, le parole di Heidemann, che ha vestito spesso i colori della Nazionale tedesca, raccolte da RadSportNews.
Spostandoci in Asia, la Continental giapponese Utsonomiya Blitzen ha ufficializzato il suo organico. Fra i confermati rispetto al 2023 c’è il taiwanese Chun Kai Feng, 35 anni, che ha alle spalle lunghi trascorsi da professionista con le maglie di Lampre-Merida prima e Bahrain Victorious poi. Fra i volti nuovi c’è invece il colombiano Ruben Acosta, visto in passato anche con la maglia della Nippo-Vini Fantini-Faizanè e tornato a farsi vedere nel 2023, nelle corse del calendario americano. Nell’organico della squadra giapponese ci sarà un altro colombiano, Yecid Arturo Sierra, che fra 2018 e 2019 è stato attivo a livello internazionale con la maglia della Manzana-Postobon, poi disciolta.
Ufficiale anche la composizione dell’organico di un’altra Continental giapponese, il Kinan Team. Fra i volti nuovi c’è il velocista neerlandese Raymond Kreder, che ha lasciato, dopo 6 stagioni, quel Team Ukyo cui recentemente sono approdati diversi corridori e dirigenti italiani. Fra i confermati c’è invece l’australiano Ryan Cavanagh, spesso protagonista delle gare del calendario UCI Asia.
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