CicloMercato 2022: Alaphilippe, Bettiol, Ciccone, Formolo, Masnada, Nibali, Viviani

Le squadre non sono ancora completamente fatte per il prossimo anno, ma non sono in pochi a proiettarsi già al CicloMercato 2022. Molte delle grandi squadre hanno infatti certo il proprio futuro, potendo così cercare di programmare al meglio, partendo chiaramente dagli organici e dalle possibilità che offrono i contratti in scadenza. Molti i grandi nomi che tra dodici mesi concluderanno il proprio contratto e fra questi molti italiani di spicco, tra i quali ovviamente Vincenzo Nibali resta l’uomo di riferimento. Nelle scorse settimane si è molto parlato di un suo possibile trasferimento alla Ineos Grenadiers, trasferimento che non appare come impossibile, ma comunque non proprio semplicissimo, a detta del suo agente Alex Carera.

La Trek – Segafredo sicuramente vorrà provare a tenerlo, come spiegato dal team manager Luca Guercilena: “Molto dipenderà dai desideri di Vincenzo – ha spiegato durante l’ultima puntata di RadioCorsa – E da quello che succederà in questa stagione, quali obiettivi ci porremo e quali saremo in grado di raggiungere. Vincenzo ha portato valore all’interno della squadra e ci muoveremo per tempo per capire quale sarà il futuro”. Un futuro che potrebbe in qualche modo anche essere legato a quello che in questo 2020 doveva essere il suo più fido scudiero, per imparare a diventare un corridore da GT.

Stiamo parlando di Giulio Ciccone, con il quale il dirigente italiano vorrebbe continuare a lavorare anche in futuro, partendo da un 2021 in cui potrà avere la sua prima chance da capitano unico in un GT, puntando alla classifica generale. Tra gli scalatori più in vista di questi ultimi due anni, sull’abruzzese ci sono tuttavia anche altre formazioni pronte ad inserirsi nella trattativa. Tra queste la stessa Ineos Grenadiers, sempre pronta ad ingaggiare nuovi elementi di spicco per rafforzare la sua corazzata per i grandi giri, ma l’offerta più pesante potrebbe arrivare da una Ag2r Citroën che ha un solido futuro garantito almeno sino al 2025,

La compagine francese si è infatti notevolmente rafforzata in questo inverno e conta di continuare anche il prossimo anno. Il corridore chietino sarebbe un obiettivo importante del team, che nei giorni scorsi ha invece negato l’interesse per Gianni Moscon (almeno per quanto riguarda un futuro prossimo), mentre il suo stesso team manager Vincent Lavenu ha ammesso l’interesse per l’attuale campione del mondo Julian Alaphilippe, che inevitabilmente è un corridore che ogni squadra francese vorrebbe avere in rosa e che potrebbe dover essere sacrificato all’altare di Remco Evenepoel in casa belga. “È un corridore importante al top mondiale – ha spiegato a Le Parisien – Il prossimo anno andrà in scadenza e con Citroën la Ag2r ambisce ai massimi livelli, quindi non ci limitiamo dal parlare con lui”.

Tornando agli italiani, in direzione opposta potrebbe invece muoversi Elia Viviani, che potrebbe infatti lasciare la Francia per ritornare alla Deceuninck – QuickStep che lo aveva reso il ciclista più vincente. Il primo anno con la Cofidis non è stato all’altezza delle reciproche aspettative e il veronese non ha nascosto di aver enormemente apprezzato il lavoro che il team di Patrick Lefevere può fare per un velocista come lui. Una coabitazione con Sam Bennett, attuale velocista principe del team, non sarebbe delle più semplici, ma c’è ancora molto tempo per valutare.

In scadenza tra dodici mesi (ma generalmente ai nuovi contratti dei big si lavora ovviamente molto prima) andranno anche Alberto Bettiol, Davide Formolo e Fausto Masnada, con i primi due che hanno cambiato dovuto cambiare procuratore in seguito alla scomparsa di Mauro Battaglini, considerato il decano degli agenti. Il toscano è così passato nella scuderia di Giuseppe Acquadro, che secondo Beppe Conti non avrebbe dunque tardato a proporlo alla solita Ineos Grenadiers, con la quale è in ottimi rapporti; il veronese invece è ora seguito da Alex Carera. Intanto, per quanto riguarda il corridore bergamasco, sarebbe stata la Movistar a manifestare un forte interesse. Approdato in corso d’anno alla Deceuninck si è subito dimostrato un corridore prezioso ed essendo tra i pochi elementi per la salita del team, sarà probabilmente uno di coloro da cui Lefevere non vorrà fare a meno, soprattutto se il feeling con il suo gioiellino dovesse confermarsi.

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