Ciclocross, Eli Iserbyt è infortunato ma non si ferma: “Ho la sciatica, il riposo non serve: meglio continuare ad allenarsi e gareggiare”
Eli Iserbyt è stato uno dei grandi delusi del recente Campionato europeo di ciclocross, svoltosi a Namur. Il belga partiva forte dei favori del pronostico e di un autunno 2022 che era stato, fino a quel momento, eccellente per lui sul piano dei risultati. Iserbyt, però, ha avuto un problema di guida sul percorso, reso molto insidioso dalla pioggia, problema che gli è costato un guaio meccanico, ma anche – se non soprattutto – l’acutizzarsi di un dolore fisico che già lo stava in parte condizionando. Così, il belga non è riuscito a continuare la gara, poi vinta dal connazionale Michael Vanthorenhout.
Iserbyt ha rivelato di soffrire di ischialgia (nota anche, in termini più comuni, come sciatica): “Il fastidio si era già manifestato nelle gare precedenti, ma è emerso molto più forte durante la gara di Namur, dopo un brusco movimento dovuto al mio errore”, le parole di Iserbyt raccolte da WielerFlits.
La sciatica, però, non terrà Iserbyt lontano dalle gare di ciclocross, tanto che il portacolori della Pauwels Sauzen-Bingoal sarà in gara già domani – venerdì 11 novembre – allo Jaarmarktcross di Niel, tappa del circuito Superprestige: “Non mi fermo, il riposo non è sicuramente l’opzione migliore con questo infortunio. Lo è invece continuare ad allenarsi. L’infortunio non può strutturalmente peggiorare. Dovrò però porre ancora più attenzione al problema, dedicando molto più tempo agli esercizi di fisioterapia”.
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