Volta a Catalunya 2022, la classifica big: Sergio Higuita vince la corsa davanti a Richard Carapaz e João Almeida

Quasi tutti i big sono riusciti a superare indenni la frazione inaugurale della Volta a Catalunya 2022. La prima tappa della corsa spagnola, conquistata in volata da Michael Matthews (Team BikeExchange-Jayco), ha visto buona parte degli uomini di classifica concludere nel gruppo alle spalle del corridore australiano. Unica eccezione riguarda Jack Haig (Bahrain Victorious), che invece ha concluso nell’ultimo drappello, giunto al traguardo con 17 minuti di ritardo dal vincitore. Mentre il corridore del team mediorientale si ritira, non prendendo parte alla seconda frazione, così come farà nel corso della giornata anche Richie Porte (Ineos Grenadiers), è vittima di una tappa sulla carta semplice Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco), che rimane coinvolto in una caduta nel finale, dovendo così cedere 33 secondi a quasi tutti i rivali. Secondi che poi diventano 53″ in serata, quando la giuria decide di penalizzarlo di 20″ per traino irregolare.

Assieme a lui, giungono in ritardo all’arrivo altri uomini di classifica quali Jai Hindley (Bora-hansgrohe), Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers), Tom Dumoulin (Jumbo-Visma), Hugh Carthy (EF Education-EasyPost) e Ivan Ramiro Sosa (Movistar). Vinta da un brillante Ben O’Connor (Ag2r Citroen), che si prende anche la maglia di leader, la prima tappa di montagna al terzo giorno di corsa, sancisce altri importanti verdetti, con Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco) ormai fuori dai giochi dopo aver perso contatto a sette chilometri dal traguardo. Non benissimo neanche Mike Woods (Israel-PremierTech), che riesce comunque a limitare i danni, Michael Storer (Groupama-FDJ) e Luke Plapp (Ineos Grenadiers), che confermano le proprie difficoltà, mentre tra i giovani splendida prestazione di Juan Ayuso (UAE Team Emirates) e Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling), apparsi brillanti e propositivi.

Altri big a concludere nelle prime posizioni a La Molina sono poi Giulio Ciccone (Trek-Segafredo), Joao Almeida (UAE Team Emirates), Sergio Higuita (Bora-hansgrohe), Nairo Quintana (Arkea-Samsic), Wout Poels (Bahrain Victorious) e Guillaume Martin (Cofidis). Decisamente più selettivo, invece, il secondo arrivo in quota, nella frazione successiva, dove il capoclassifica O’Connor cede 23″ al vincitore Almeida, a Higuita e a Quintana, che si prende la maglia di leader con lo stesso tempo del portoghese. Chiudono anche oggi a pochi secondi dai migliori Ayuso e Johannessen, così come Poels, Hindley, Martin, Torstein Træen (Uno-X Pro Cycling), Richard Carapaz e Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers), tutti corridori (tranne quest’ultimo) che entrano o confermano la top ten nella generale. Concludono, invece, con un forte ritardo Ciccone, Woods, Hugh Carthy (EF Education-EasyPost) e Alejandro Valverde (Movistar), mentre Simon Yates non prende nemmeno il via della tappa.

La quinta frazione vede gli uomini di classifica giungere tutti assieme sul traguardo, ma cambia comunque la maglia di leader. In una volata molto discussa al secondo traguardo volante di giornata, infatti, Almeida va a prendersi un secondo di abbuono, sufficiente per strappare la maglia a Quintana. Sempre allo stesso sprint intermedio, invece, Johannessen aveva preso tre secondi di abbuono, avvicinandosi così alle posizioni di testa. Da segnalare una brutta caduta per Ilan Van Vilder (Quick-Step Alpha Vinyl), tuttavia l’episodio è avvenuto dentro gli ultimi tre chilometri e, quindi, non cambia la sua classifica generale.

La sesta tappa, potenziale arrivo per velocisti resistenti, vede lo spettacolare attacco dalla distanza di Sergio Higuita e Richard Carapaz, che si fanno 120 chilometri in fuga in due, riuscendo a concludere la tappa con un vantaggio di 48 secondi su tutti gli avversari, più volte respinti nei loro tentativi di inseguire. I due balzano così al comando, con il colombiano che si presenta alla tappa conclusiva con un vantaggio di 16 secondi sul campione olimpico e 52 sull’ex leader. Nonostante i tanti attacchi, invece, la frazione conclusiva di Barcellona non registra grandi cambiamenti in classifica se non l’ingresso in top ten di Sam Oomen (Jumbo-Visma) a causa del ritiro di Poels. Higuita, quindi, conquista il successo finale con 16″ di margine su Carapaz e 52″ su Almeida.

Classifica Big Volta a Catalunya 2022

1  SERGIO ANDRES HIGUITA GARCIA BORA – HANSGROHE 29H 53′ 33”
2  RICHARD CARAPAZ INEOS GRENADIERS + 00H 00′ 16”
3  JOAO PEDRO GONÇALVES ALMEIDA UAE TEAM EMIRATES + 00H 00′ 52”
4  NAIRO QUINTANA TEAM ARKEA – SAMSIC + 00H 00′ 53”
5  JUAN AYUSO PESQUERA UAE TEAM EMIRATES + 00H 01′ 08”
6  BEN O’CONNOR AG2R CITROEN TEAM + 00H 01′ 10”
7  TOBIAS HALLAND JOHANNESSEN UNO-X PRO CYCLING TEAM + 00H 01′ 13”
8  GUILLAUME MARTIN COFIDIS + 00H 01′ 16”
9  TORSTEIN TRÆEN UNO-X PRO CYCLING TEAM + 00H 01′ 27”
10  SAM OOMEN JUMBO-VISMA + 00H 01′ 55”
12  DYLAN TEUNS BAHRAIN VICTORIOUS + 00H 02′ 04”
13  JAI HINDLEY BORA – HANSGROHE + 00H 02′ 27”
15  CARLOS RODRIGUEZ CANO INEOS GRENADIERS + 00H 02′ 50”
16  MATTIAS JENSEN TREK – SEGAFREDO + 00H 02′ 54”
18  DANIEL NAVARRO GARCIA BURGOS-BH + 00H 07′ 21”
20  STEVEN KRUIJSWIJK JUMBO-VISMA + 00H 08′ 55”
21  GIULIO CICCONE TREK – SEGAFREDO + 00H 09′ 30”
26  ATTILA VALTER GROUPAMA – FDJ + 00H 17′ 35”
27  HUGH JOHN CARTHY EF EDUCATION – EASYPOST + 00H 18′ 15”
28  JESUS HERRADA COFIDIS + 00H 19′ 50”
33  DAMIEN HOWSON TEAM BIKEEXCHANGE – JAYCO + 00H 23′ 24”
34  HENRI VANDENABEELE TEAM DSM + 00H 23′ 52”
41  IVAN RAMIRO SOSA CUERVO MOVISTAR TEAM + 00H 27′ 44”
42  GEORGE BENNETT UAE TEAM EMIRATES + 00H 29′ 18”
44  JHOAN ESTEBAN CHAVES RUBIO EF EDUCATION – EASYPOST + 00H 29′ 52”
46  LOUIS MEINTJES INTERMARCHÉ – WANTY – GOBERT MATÉRIAUX + 00H 30′ 41”
52  MICHAEL STORER GROUPAMA – FDJ + 00H 35′ 35”

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